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Antitrust avvia 5 istruttorie e 7 moral suasion verso società operanti nei servizi idrici

Economia
Antitrust avvia 5 istruttorie e 7 moral suasion verso società operanti nei servizi idrici
(Teleborsa) - L’Antitrust annuncia di aver avviato 5 istruttorie e notificato 7 moral suasion a società attive nei servizi idrici per far rispettare la corretta applicazione della prescrizione biennale a partire dal 1° gennaio 2020.

Da quella data, infatti, la disciplina della prescrizione biennale (o prescrizione breve), introdotta nel nostro ordinamento dalla legge di Bilancio 2018, si applica anche ai servizi idrici e quindi i consumatori possono eccepire la prescrizione per importi riferiti a consumi idrici superiori ai due anni in base alla data di emissione della bolletta.

In base alle segnalazioni di consumatori e di associazioni di consumatori e alle informazioni acquisite dagli stessi gestori, è emerso che numerose società attive nei servizi idrici non avrebbero applicato in modo corretto la prescrizione biennale. I comportamenti segnalati riguardano il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione sulle bolletta ed anche la mancata informativa della possi9bilità di avvalersi della prescrizione breve, come prescritto dall'ARERA.

Secondo l’Autorità il mancato accoglimento delle istanze di prescrizione breve può indurre i consumatori a corrispondere importi, spesso ingenti, relativi a consumi prescritti e in tal modo vanifica gli effetti che la nuova disciplina intende contrastare, ovvero l’emissione tardiva di fatture di conguaglio relative a consumi risalenti ad oltre due anni.

Per questi motivi l’Autorità ha avviato cinque procedimenti istruttori per presunte pratiche commerciali scorrette nei confronti delle società S.A.S.I. ed E.A.S./Ente Acquedotti Siciliani in LCA, e dei Comuni di Ragusa, Cassino e Prata Sannita. Inoltre l’AGCM ha deciso di invitare - tramite moral suasion - i gestori ACEA ATO 2, Gori, Alto Calore, ABC Napoli, Ruzzo Reti, AMAP e C.A.M.-Consorzio Acquedottistico Marsicano ad adottare iniziative dirette a rimuovere le omissioni informative rilevate in modo da fornire agli utenti la possibilità di eccepire la prescrizione di tali importi o di chiederne il rimborso qualora siano stati già pagati.
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