(Teleborsa) - Sono trascorsi vent'anni dal
tragico incidente di Linate dove, nella collisione tra un
MD-87 della compagnia scandinava SAS e unCessna Citation privato, persero la vita
118 persone: il
mondo aeroportuale le ha ricordate con un minuto di silenzio in
tutti gli scali nazionali. Una messa, il progetto
ENAC di istituire una Giornata nazionale
"Per non dimenticare" con la ferma volontà di non lasciare che
"la polvere del tempo cada su eventi così gravi". Il
Presidente dell’ENAC Pierluigi Di Palma e il Direttore Generale Alessio Quaranta hanno partecipato alla cerimonia di commemorazione organizzata dal Comitato 8 ottobre, insieme alla Fondazione, a
Milano."L’impegno dell’ENAC - afferma il Presidente
Di Palma - è stato ed è il
rafforzamento della sicurezza aerea per evitare che altre tragedie accadano ancora. Per questo proponiamo che l’8 ottobre sia riconosciuta come Giornata nazionale “Per non dimenticare”. Vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica e le
nuove generazioni ai problemi della sicurezza dei mezzi di trasporto, settore che non deve essere piegato esclusivamente alle logiche del libero mercato".
Proprio l’incidente di Linate ha modificato profondamente l’aviazione civile in Italia. "In questi venti anni – commenta il Direttore Generale
Quaranta – abbiamo lavorato fianco a fianco con il Comitato 8 ottobre per migliorare
non solo la sicurezza, ma anche l’assistenza ai familiari delle vittime in caso di incidente aereo.
Insieme abbiamo studiato e applicato procedure che sono poi diventate modello per altri Paesi".L’ENAC - chiarisce la nota - "rimane accanto alla Fondazione anche nel progetto di realizzare sulla tragedia di Linate una raccolta di testimonianze in audio e video, continuando la collaborazione nella consapevolezza sempre viva del
dolore incancellabile generato dall’incidente".