(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece hanno terminato sulla parità. Si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l'
S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,47%.
Nessuna variazione significativa per l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,157. L'
Oro è sostanzialmente stabile su 1.758,2 dollari l'oncia. Giornata di forti guadagni per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in rialzo del 2,23%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +108 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,91%.
Tra le principali Borse europee senza slancio
Francoforte, che negozia con un -0,05%, si muove in territorio positivo
Londra, mostrando un incremento dello 0,72%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,16%.
Prevale la cautela in chiusura a Piazza Affari, con il
FTSE MIB che archivia la seduta con un leggero calo dello 0,46%; sulla stessa linea, si posiziona sotto la linea di parità il
FTSE Italia All-Share, che si ferma a 28.406 punti.
In ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,94%); sulla stessa linea, in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,67%).
Dai dati di chiusura di Borsa Italiana, risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,97 miliardi di euro, in calo del 18,58%, rispetto ai 2,42 miliardi della vigilia; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,7 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,54 miliardi.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Tenaris (+2,38%),
Ferrari (+1,36%),
ENI (+1,25%) e
Leonardo (+1,16%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Mediobanca, che ha chiuso a -3,19%.
Soffre
Enel, che evidenzia una perdita del 2,47%.
Pesante
Banco BPM, che segna una discesa di ben -2,3 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Azimut, che crolla del 2,24%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
CIR (+2,53%),
Autogrill (+1,42%),
Danieli (+1,13%) e
Brembo (+1,02%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Illimity Bank, che ha archiviato la seduta a -3,18%.
Sensibili perdite per
Saras, in calo del 2,77%.
In apnea
Esprinet, che arretra del 2,43%.
Tonfo di
doValue, che mostra una caduta del 2,31%.