(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Sul fronte macroeconomico, l'Istat
ha rivisto l'inflazione di settembre al +2,5% annuo, ai massimi da novembre 2012; l'Eurostat ha registrato un surplus della bilancia commerciale per l'eurozona
in netto calo ad agosto.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,09%. Lieve calo dell'
oro, che scende a 1.783,2 dollari l'oncia. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dello 0,74%.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +105 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,88%.
Tra le principali Borse europee resistente
Francoforte, che segna un piccolo aumento dello 0,26%, trascurata
Londra, che resta incollata sui livelli della vigilia, e
Parigi avanza dello 0,31%.
Seduta in lieve rialzo per Piazza Affari, con il
FTSE MIB, che avanza a 26.424 punti; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 29.014 punti.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,62%); con analoga direzione, buona la prestazione del
FTSE Italia Star (+0,72%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, in evidenza
Tenaris, che mostra un forte incremento del 2,94%.
Svetta
CNH Industrial che segna un importante progresso del 2,81%.
Vola
Banco BPM, con una marcata risalita del 2,48%.
Intesa Sanpaolo avanza dell'1,53%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -1,12%.
Scivola
A2A, con un netto svantaggio dell'1,11%.
Discesa modesta per
Enel, che cede un piccolo -0,91%.
Pensosa
Hera, con un calo frazionale dello 0,66%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Carel Industries (+4,08%),
Mutuionline (+2,97%),
Esprinet (+2,79%) e
Banca Popolare di Sondrio (+2,65%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Alerion Clean Power, che prosegue le contrattazioni a -1,99%.
In rosso
B.F, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,67%.
Spicca la prestazione negativa di
Autogrill, che scende dell'1,50%.
Tod's scende dell'1,36%.