(Teleborsa) - È stato proprio un
convoglio storico della Fondazione FS Italiane ad accompagnare - da
Otranto a Gagliano del Capo - l’ultima tappa della
Marcia Europea Via Francigena Road to Rome 2021. Un
cammino lungo
3.268 chilometri iniziato il 15 giugno a
Canterbury, in
Inghilterra e terminata in
Salento, a
Santa Maria di
Leuca.
A seguire l’iniziativa
FS News, il portale di informazione di Ferrovie dello Stato. L’appuntamento era per questa mattina alle 11 alla
stazione di Otranto, in provincia di Lecce. Proprio da questa città, una tra le più affascinanti della costa adriatica del Salento, è partito il treno storico. A bordo il Ministro del Turismo
Massimo Garavaglia insieme a
Massimo Bray, Assessore alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia, accompagnati da
Massimo Tedeschi, Presidente dell’Associazione Europea delle Vie Francigene, e dai
rappresentanti istituzionali di Inghilterra, Francia, Svizzera, Italia e delle Regioni che compongono la
Via Francigena.Ad accogliere gli ospiti in stazione il
Direttore Generale della Fondazione FS Italiane, Luigi Cantamessa. Dopo un viaggio tra i
muretti a secco e gli uliveti che colorano ancora la campagna salentina, l’arrivo
a Gagliano del Capo. Poi il trasferimento a
Santa Maria di Leuca, dove sono iniziate le
celebrazioni e i festeggiamenti.Nell’anno europeo del treno il
Gruppo FS ha sostenuto l’iniziativa organizzata dall’
Associazione europea delle Vie Francigene - che quest’anno compie
20 anni - affiancando appunto il treno lungo tutto il tragitto italiano della via Francigena.
Un’opportunità per i camminatori di percorrere alcuni
tratti dello
storico itinerario sui convogli regionali, grazie all’accordo siglato con
Trenitalia.