(Teleborsa) -
Bilancio positivo a fine giornata per i mercati finanziari del Vecchio Continente. Gli acquisti diffusi interessano anche Piazza Affari, mentre si muove in lieve rialzo la borsa di Wall Street con l'
S&P-500 che evidenzia un incremento dello 0,61%. Il sentiment degli investitori viene sostenuto dalla speranza che la
stagione delle trimestrali porti buone notizie su entrambe le sponde dell'Atlantico.
Sul mercato valutario, l'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,19%. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,29%. Segno più per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento dell'1,15%.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +105 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra i listini europei giornata moderatamente positiva per
Francoforte, che sale di un frazionale +0,27%, ferma
Londra, che segna un quasi nulla di fatto, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia. Piazza Affari archivia la giornata con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,25%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 28.938 punti.
Alla chiusura della Borsa di Milano, il
controvalore degli scambi nella seduta odierna risulta essere stato pari a 1,88 miliardi di euro, in deciso ribasso (-18,54%), rispetto alla seduta precedente che aveva visto la negoziazione di 2,31 miliardi di euro; mentre i volumi scambiati sono passati da 0,59 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,51 miliardi.
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, svetta
Enel che segna un importante progresso del 2,53%.
Bilancio decisamente positivo per
Exor, che vanta un progresso dell'1,39%.
Buona performance per
Saipem, che cresce dell'1,34%.
Sostenuta
Tenaris, con un discreto guadagno dell'1,26%.
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
Intesa Sanpaolo, che ha terminato le contrattazioni a -1,63%.
Sotto pressione
Telecom Italia, con un forte ribasso dell'1,20%.
Soffre
Poste Italiane, che evidenzia una perdita dell'1,09%.
Giornata fiacca per
Leonardo, che segna un calo dello 0,93%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Saras (+5,14%),
Alerion Clean Power (+4,95%),
El.En (+4,92%) e
Falck Renewables (+3,31%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
doValue, che ha terminato le contrattazioni a -4,42%.
In caduta libera
Zignago Vetro, che affonda del 2,78%.
Pesante
Esprinet, che segna una discesa di ben -2,5 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Sesa, che crolla del 2,40%.