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IEG, tornano in presenza Ecomondo e Key Energy: la Green Economy alla prova del PNRR

Il presidente Cagnoni: segnali di ripresa, c'è ottimismo. L'ad Peraboni: ripresa del sistema fieristico prima del previsto.

Ambiente, Economia, Energia
IEG, tornano in presenza Ecomondo e Key Energy: la Green Economy alla prova del PNRR
(Teleborsa) - Dopo le edizioni digital dello scorso anno a causa della pandemia, oggi al via – in presenza – Ecomondo e Key Energy, i saloni di Italian Exhibition Group dedicati, rispettivamente, all’economia circolare e alle energie rinnovabili. Da oggi, martedì 26 ottobre, e fino a venerdì 29 ottobre, nel quartiere fieristico di Rimini più di mille brand, con un’occupazione della superficie dei padiglioni pari al 90% rispetto ai livelli del 2019, le due manifestazioni porteranno in fiera le novità tecnologiche dei diversi mondi dell’economia verde, e, nel calendario dei convegni, la massima attenzione alle opportunità che il PNRR e il Green Deal europeo offrono a imprese e amministrazioni pubbliche in Italia.



"Non vorrei peccare di ottimismo perché questo clima che è inebriante rischia di essere contagioso – ha dichiarato il presidente di IEG, Lorenzo Cagnoni, poco prima del taglio del nastro che ha dato il via ufficiale alla kermesse – si assiste e si ascoltano segnali che sono molto incoraggianti". Oltre all'ottima risposta degli operatori, il presidente Cagnoni ha parlato di numeri "molto buoni" anche per quanto riguarda le prenotazioni dei visitatori. "C'è un'atmosfera che aspetta la manifestazione come un modo per riprendere in maniera molto determinata il percorso della ripresa che probabilmente sarà più vigorosa di quello che ci stiamo raccontando", ha aggiunto.


"Entrambe le manifestazioni sono nate e cresciute in tutto questo lungo periodo cullate nel grembo dei temi del PNRR. Adesso si trovano a interloquire e rispondere direttamente alle idee, alle proposte, ai progetti e alla realtà che emergerà dai 220 miliardi stanziati", ha sottolineato il presidente di IEG. "Le manifestazioni diventeranno una verifica, una specie di poligono di tiro, per le sperimentazioni di tutti i progetti che possono riguardare l'universo dei temi racchiusi nel PNRR", ha aggiunto.

Per Corrado Peraboni, amministratore delegato di Italian Exhibition Group, i due eventi al via oggi "sono sicuramente importanti perché riguardano temi sui quali nei prossimi 5 anni verranno investiti oltre 50 miliardi di euro. Il fatto che oggi siano presenti il 90% delle aziende che c'erano prima della pandemia è un segnale forte di come il settore della Green Economy, dell'economia circolare e delle fonti rinnovabili siano cruciali per la transizione ecologica del nostro Paese". Peraboni si è detto inoltre fiducioso per una ripresa del settore fieristico anche prima del 2024/2025: "l'avanzata a partire da settembre a oggi delle manifestazioni e del loro andamento mi fa pensare che, almeno per quello che ci riguarda, il ritorno ai livelli pre pandemia sarà più veloce rispetto alle previsioni iniziali.


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