(Teleborsa) -
Eurizon Capital SGR,
Fideuram Asset Management SGR e Fideuram Asset Management Ireland
aderiscono alla Net Zero Asset Managers Initiative (NZAMI), confermando l'impegno del
Gruppo Intesa Sanpaolo in questa direzione, per raggiungere il target zero emissioni nette entro il 2025.
Un impegno che riguarda sia per le proprie emissioni che i portafogli prestiti e investimenti, che viene assunto contestualmente all’adesione alla Net-Zero Banking Alliance (NZBA).
Eurizon e Fideuram AM SGR sono gli
unici asset manger italiani che ad oggi hanno aderito all'iniziativa, che
conta attualmente
220 firmatari che rappresentano oltre 57 trilioni di dollari di attivi gestiti. E’ costituita da
asset manager internazionali impegnati a sostenere l'obiettivo di zero emissioni nette di gas serra entro il 2050 o prima, in linea con gli sforzi per limitare il riscaldamento globale a 1,5 gradi Celsius, e a sostenere investimenti in linea con tale obiettivo. I
progressi conseguiti devono essere
rendicontati nel TCFD Report, redatto secondo le Raccomandazioni della Task Force on Climate Related Financial Disclosures.
La NZAMI è partner di
“Race to Zero”, una campagna guidata dalle
Nazioni Unite che raggruppa una
coalizione di iniziative (che rappresentano 733 città, 31 regioni, 3.067 imprese, 173 dei maggiori investitori e 622 istituti di educazione superiore) impegnate a conseguire zero emissioni nette entro il 2050 al più tardi.
Eurizon, inoltre, entra anche
nell’Institutional Investors Group on Climate Change (IIGCC), l'organismo europeo per la collaborazione degli investitori sul cambiamento climatico, che agiscono per favorire la riduzione delle emissioni di carbonio.