(Teleborsa) - All'insegna della
prudenza il bilancio nel Vecchio Continente, mentre si distingue la performance positiva mostrata a Piazza Affari. I riflettori sono puntati sulle decisioni della
Federal Reserve, che oggi concluderà il proprio meeting di politica monetaria, e sulle parole di Jerome Powell nella conferenza di questa sera. Il mercato
dà per scontato l'inizio del tapering.
Sul
fronte macroeconomico, l'Istat
ha segnalato un aumento dell'occupazione a settembre (+0,3%, pari a +59 mila unità) e l'Eurostat
un calo del tasso di disoccupazione nell'area euro nello stesso mese. Borsa Italiana ha dato oggi il benvenuto a una
nuova matricola:
Medica ha subito registrato
un ottimo rialzo nella prima parte di seduta.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,158. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,63%. Prevalgono le vendite sul petrolio (Light Sweet Crude Oil), che continua la giornata a 81,69 dollari per barile, in forte calo del 2,65%.
In discesa lo
spread, che retrocede a quota +119 punti base, con un decremento di 4 punti base, mentre il BTP decennale riporta un rendimento dello 0,98%.
Tra le principali Borse europee sostanzialmente invariato
Francoforte, che riporta un moderato -0,09%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,44%, e resta vicino alla parità
Parigi (+0,13%).
Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,4%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,39%, portandosi a 29.932 punti.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,36%); come pure, in denaro il
FTSE Italia Star (+0,92%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, effervescente
Ferrari, con un progresso del 6,38%.
Incandescente
Exor, che vanta un incisivo incremento del 3,25%.
In primo piano
Leonardo, che mostra un forte aumento del 2,33%.
Decolla
Interpump, con un importante progresso del 2,07%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Tenaris, che prosegue le contrattazioni a -1,87%.
Scivola
ENI, con un netto svantaggio dell'1,71%.
Piccola perdita per
BPER, che scambia con un -0,96%.
Tentenna
Inwit, che cede lo 0,87%.
In cima alla classifica dei titoli a media capitalizzazione di Milano,
Tinexta (+5,46%),
Saras (+3,14%),
Reply (+3,12%) e
Sesa (+2,75%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Bff Bank, che continua la seduta con -2,41%.
Sessione nera per
Autogrill, che lascia sul tappeto una perdita del 2,34%.
In caduta libera
Alerion Clean Power, che affonda del 2,04%.
In rosso
Carel Industries, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,95%.