(Teleborsa) -
Seduta negativa per il listino milanese, in contro trend rispetto al resto delle Borse europee, che invece hanno terminato sulla parità. Sulla borsa Newyorkese, si muove vicino alla parità l'
S&P-500.
Lieve aumento per l'
Euro / Dollaro USA, che mostra un rialzo dello 0,23%. L'
Oro prosegue gli scambi con guadagno frazionale dello 0,35%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+1,02%), raggiunge 82,1 dollari per barile.
Lo
Spread fa un piccolo passo verso il basso, con un calo dell'1,95% a quota +113 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta allo 0,84%.
Tra gli indici di Eurolandia trascurata
Francoforte, che resta incollata sui livelli della vigilia, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e incolore
Parigi, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente.
Il listino milanese archivia la seduta poco sotto la parità, con il
FTSE MIB che lima lo 0,31%, spezzando la catena positiva di tre consecutivi rialzi, iniziata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si è mosso al ribasso il
FTSE Italia All-Share, che ha perso lo 0,20%, chiudendo a 30.422 punti.
Leggermente positivo il
FTSE Italia Mid Cap (+0,49%); come pure, sale il
FTSE Italia Star (+0,7%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,12 miliardi di euro, in calo di 964,3 milioni di euro, rispetto ai 3,09 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,73 miliardi di azioni, rispetto ai 1,37 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Buzzi Unicem (+3,36%),
Tenaris (+2,68%),
Banca Generali (+1,42%) e
STMicroelectronics (+1,38%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Nexi, che ha chiuso a -2,95%.
Lettera su
Telecom Italia, che registra un importante calo del 2,23%.
Affonda
Banco BPM, con un ribasso del 2,21%.
Seduta negativa per
Enel, che mostra una perdita dell'1,36%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Webuild (+5,07%),
Salcef Group (+4,83%),
Tinexta (+4,27%) e
Brunello Cucinelli (+3,40%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Cattolica Assicurazioni, che ha chiuso a -3,25%.
Crolla
Bff Bank, con una flessione del 2,39%.
Vendite a piene mani su
Saras, che soffre un decremento del 2,13%.
Sotto pressione
Carel Industries, che accusa un calo dell'1,35%.