(Teleborsa) -
Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee. Si muove in modesto ribasso l'
S&P-500 a Wall Street, evidenziando un decremento dello 0,37%. Le Borse europee sono peggiorate in concomitanza con l'andamento contrastato di Wall Street dopo il dato sui prezzi alla produzione
in netto rialzo a ottobre. Chiude in calo
Unicredit, che questa mattina
ha annunciato la cessione dell'intera partecipazione rimanente nella turca Yapi Kredi. Crolla
Moncler, dopo
il downgrade di Goldman Sachs a "sell" da "neutral". Seduta negativa anche per
Banca Popolare di Sondrio, nonostante
l'utile triplicato nei primi nove messi dell’anno. Rosso in chiusura pure per
Brembo, con la trimestrale che
ha risentito dell'aumento dei prezzi delle materie prime e la guidance per il margine EBITDA 2021rivista al ribasso.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,158. Lieve aumento per l'
oro, che mostra un rialzo dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) continua gli scambi, con un aumento dell'1,20%, a 82,91 dollari per barile.
Consolida i livelli della vigilia lo
spread, attestandosi a +113 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,80%.
Tra i mercati del Vecchio Continente ferma
Francoforte, che segna un quasi nulla di fatto, sottotono
Londra che mostra una limatura dello 0,36%, e trascurata
Parigi, che resta incollata sui livelli della vigilia.
Scambi in ribasso per la Borsa di Milano, che accusa una flessione dello 0,97% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share ha perso lo 0,94%, terminando la seduta a 30.137 punti.
In frazionale calo il
FTSE Italia Mid Cap (-0,68%); con analoga direzione, poco sotto la parità il
FTSE Italia Star (-0,42%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 2,04 miliardi di euro, in calo di 405,4 milioni di euro, rispetto ai 2,44 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,51 miliardi di azioni, rispetto ai 0,81 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Amplifon (+1,95%),
Saipem (+1,00%),
Campari (+0,87%) e
Banca Generali (+0,70%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Moncler, che ha archiviato la seduta a -3,14%.
In apnea
Ferrari, che arretra del 2,12%.
Sotto pressione
Nexi, che accusa un calo dell'1,99%.
Scivola
Atlantia, con un netto svantaggio dell'1,98%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Tod's (+4,01%),
GVS (+2,81%),
Rai Way (+1,89%) e
Mediaset (+1,64%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Maire Tecnimont, che ha chiuso a -6,28%.
Tonfo di
Webuild, che mostra una caduta del 4,57%.
Lettera su
Banca Popolare di Sondrio, che registra un importante calo del 3,71%.
Affonda
IGD, con un ribasso del 3,22%.