(Teleborsa) -
Le principali Borse europee, giunte al giro di boa, confermano l'impostazione prudente evidenziata in avvio di seduta, con gli investitori che guardano alle nuove letture sull'inflazione, in arrivo questa settimana.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,158. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.823,5 dollari l'oncia. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,51%.
Invariato lo
spread, che si posiziona a +112 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si attesta allo 0,81%.
Tra gli indici di Eurolandia guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,23%; poco mossa
Londra, che riporta un moderato +0,09%. Piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,28%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,2% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.362 punti, sui livelli della vigilia.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, sostenuta
CNH Industrial, con un discreto guadagno dell'1,41% forte dei
risultati di bilancio annunciati nei giorni scorsi.
Buoni spunti su
Interpump, che mostra un ampio vantaggio dell'1,40%.
Giornata moderatamente positiva per
Banca Generali, che sale di un frazionale +0,91%.
Seduta senza slancio per
Campari, che riflette un moderato aumento dello 0,71%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moncler, che prosegue le contrattazioni a -2,23%, dopo un
report di Goldman Sachs che ha tagliato le stime di crescita del settore lusso, per il 2022.
Banco BPM scende dell'1,52%.
Calo deciso per
Ferrari, che segna un -1,19%.
Sotto pressione
Nexi, con un forte ribasso dell'1,05%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
MARR (+1,85%),
Bff Bank (+1,84%),
Esprinet (+1,77%) e
Saras (+1,64%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Maire Tecnimont, che ottiene -3,84%.
Tonfo di
Banca Popolare di Sondrio, che mostra una caduta del 3,56%.
Lettera su
Unieuro, che registra un importante calo del 2,87%.
Affonda
Webuild, con un ribasso del 2,81%.