(Teleborsa) - L'Alto rappresentante Ue
Josep Borrell ha annunciato un nuovo pacchetto di
sanzioni contro la
Bielorussia che colpirà anche le
compagnie aeree coinvolte nel trasferimento di migranti al confine con la
Polonia. "Oggi approveremo un nuovo pacchetto di sanzioni contro i bielorussi responsabili di questa situazione e allargheremo il modello" delle sanzioni "per includere altre persone, compagnie aeree e agenzie di viaggi coinvolte in questa situazione illegale sui migranti", ha dichiarato Borrell prima di entrare al
Consiglio Affari Esteri in corso a Bruxelles.
"Non parleremo di alcuna azione militare", ha però precisato rispondendo ad una domanda dei giornalisti. "Ieri ho avuto una serie di
telefonate con i ministri polacco, lituano e bielorusso, e anche con il segretario generale delle Nazioni Unite per preparare l'incontro – ha spiegato –. Al ministro bielorusso ho detto che la situazione è inaccettabile e che va risolta fermando il
flusso e i
voli" di migranti. In mattinata era già arrivato il via libera del Consiglio Ue all'estensione del regime delle sanzioni nei confronti della Bielorussia. La decisione, presa nella riunione dei ministri degli Esteri Ue, permette così a Bruxelles di colpire individui ed entità che organizzano o contribuiscono ad attività del regime di
Lukashenko che facilitano l'attraversamento illegale delle frontiere esterne dell'Ue.
"Ci minacciano di sanzioni. Ok, aspettiamo e vediamo. Pensano che io stia scherzando. Che sia una
minaccia vuota. Niente del genere. Combatteremo. Abbiamo raggiunto il limite. Non c'è spazio per una ritirata", ha dichiarato il presidente bielorusso
Alexander Lukashenko.