(Teleborsa) -
Lieve aumento per Piazza Affari, al pari delle principali Borse Europee. Stabile sulla piazza di New York l'
S&P-500. Questa mattina, l
a presidente della BCE ha detto che è "molto improbabile" che nel prossimo anno si verifichino le condizioni stabilite per procedere a
rialzi dei tassi di interesse.
Seduta in frazionale ribasso per l'
Euro / Dollaro USA, che lascia, per ora, sul parterre lo 0,21%. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.863,5 dollari l'oncia. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) in calo (-0,99%) si attesta su 79,99 dollari per barile.
Sulla parità lo
spread, che rimane a quota +121 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra le principali Borse europee performance modesta per
Francoforte, che mostra un moderato rialzo dello 0,34%, nulla di fatto per
Londra, che passa di mano sulla parità, e resistente
Parigi, che segna un piccolo aumento dello 0,53%.
Il listino milanese mostra un timido guadagno in chiusura, con il
FTSE MIB che ha messo a segno un +0,49%, consolidando la serie di quattro rialzi consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share fa un piccolo salto in avanti dello 0,42%, portandosi a 30.528 punti.
Sulla parità il
FTSE Italia Mid Cap (-0,06%); in lieve ribasso il
FTSE Italia Star (-0,29%).
Nella Borsa di Milano, il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,78 miliardi di euro, in calo di 580,1 milioni di euro, rispetto ai 2,36 miliardi della vigilia; i volumi si sono attestati a 0,65 miliardi di azioni, rispetto ai 0,98 miliardi precedenti.
Tra i
best performers di Milano, in evidenza
Telecom Italia (+3,06%),
Terna (+1,83%),
Unipol (+1,60%) e
Hera (+1,36%).
Le peggiori performance, invece, si sono registrate su
Nexi, che ha chiuso a -0,74%.
Si muove sotto la parità
Tenaris, evidenziando un decremento dello 0,68%.
Contrazione moderata per
Buzzi Unicem, che soffre un calo dello 0,58%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Carel Industries (+3,62%),
Esprinet (+3,27%),
Garofalo Health Care (+2,82%) e
Maire Tecnimont (+2,59%).
Le più forti vendite, invece, si sono abbattute su
El.En, che ha terminato le contrattazioni a -6,80%.
Tonfo di
Datalogic, che mostra una caduta del 6,78%.
Lettera su
FILA, che registra un importante calo del 5,77%.
Seduta negativa per
Fincantieri, che mostra una perdita del 2,70%.