(Teleborsa) -
Seduta tonica per le borse del Vecchio Continente, che scambiano con un frazionale rialzo. Resta indietro invece la piazza di Milano che non riesce a cogliere il vento europeo degli acquisti.
L'
Euro / Dollaro USA mantiene la posizione sostanzialmente stabile su 1,137. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,56%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,62%.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +121 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona allo 0,93%.
Tra i listini europei si muove in modesto rialzo
Francoforte, evidenziando un incremento dello 0,46%, piatta
Londra, che tiene la parità, e bilancio positivo per
Parigi, che vanta un progresso dello 0,45%.
Sosta sulla parità la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB che si attesta a 27.873 punti; sulla stessa linea, giornata senza infamia e senza lode per il
FTSE Italia All-Share, che rimane a 30.522 punti.
Sotto la parità il
FTSE Italia Mid Cap, che mostra un calo dello 0,45%; come pure, leggermente negativo il
FTSE Italia Star (-0,54%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari, exploit di
Telecom Italia, che mostra un rialzo del 3,51%.
Su di giri
Interpump (+2,61%).
In luce
Moncler, con un ampio progresso dell'1,40%.
Andamento positivo per
ENI, che avanza di un discreto +1,08%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -1,93%.
Banca Generali scende dell'1,30%.
Fiacca
Unicredit, che mostra un piccolo decremento dello 0,89%.
Discesa modesta per
Hera, che cede un piccolo -0,88%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Salcef Group (+2,90%),
Alerion Clean Power (+2,86%),
Maire Tecnimont (+1,92%) e
Esprinet (+1,74%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Reply, che continua la seduta con -4,47%.
Vendite a piene mani su
Mutuionline, che soffre un decremento del 2,86%.
Pessima performance per
Sanlorenzo, che registra un ribasso del 2,14%.
Calo deciso per
Tinexta, che segna un -1,7%.