(Teleborsa) -
Si muove con cautela la seduta finanziaria odierna delle borse europee, così come a Piazza Affari. Sul fronte macroeconomico, l'Istat
ha comunicato che a settembre sono diminuiti (su base mensile) import ed export. L'Eurostat
ha confermato l'inflazione dell'Eurozona in accelerazione al +4,1% a ottobre.
Corrono Aeffe, dopo che Mediobanca
ha alzato target price e migliorato le stime in seguito alle mosse strategiche sul brand Moschino, e
Sciuker Frames, dopo che Intermonte
ha iniziato la copertura con giudizio "Buy".
Negativa Diasorin, dopo il downgrade a "Hold" da "Buy" di Kepler Cheuvreux che ha rivisto al ribasso le stime dal 2022 in poi.
L'
Euro / Dollaro USA continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a +0,02%. L'
Oro, in aumento (+0,71%), raggiunge 1.863,4 dollari l'oncia. Lieve calo del petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scende a 80,21 dollari per barile.
In lieve rialzo lo
spread, che si posiziona a +121 punti base, con un timido incremento di 2 punti base, con il rendimento del BTP a 10 anni pari allo 0,93%.
Tra i listini europei senza slancio
Francoforte, che negozia con un +0,11%, discesa modesta per
Londra, che cede un piccolo -0,28%, e
Parigi è stabile, riportando un moderato +0,08%.
Nessuna variazione significativa per il listino milanese, con il
FTSE MIB che si attesta sui valori della vigilia a 27.819 punti; sulla stessa linea, incolore il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 30.448 punti, sui livelli della vigilia.
In lieve ribasso il
FTSE Italia Mid Cap (-0,42%); con analoga direzione, in frazionale calo il
FTSE Italia Star (-0,46%).
Tra le migliori Blue Chip di Piazza Affari,
Ferrari avanza dell'1,66%.
Si muove in territorio positivo
Prysmian, mostrando un incremento dell'1,58%.
Denaro su
Campari, che registra un rialzo dell'1,10%.
Piccolo passo in avanti per
Unicredit, che mostra un progresso dello 0,75%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -2,10%.
In rosso
Nexi, che evidenzia un deciso ribasso dell'1,57%.
Spicca la prestazione negativa di
Banca Generali, che scende dell'1,51%.
DiaSorin scende dell'1,38%.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
MARR (+2,32%),
Ferragamo (+1,39%),
De' Longhi (+1,39%) e
Garofalo Health Care (+1,34%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
El.En, che prosegue le contrattazioni a -2,98%.
Pesante
IREN, che segna una discesa di ben -2,03 punti percentuali.
Calo deciso per
Alerion Clean Power, che segna un -2%.
Sotto pressione
B.F, con un forte ribasso dell'1,96%.