(Teleborsa) -
CrowdFundMe, piattaforma di Crowdinvesting quotata su Euronext Growth Milan, vede "
nuove opportunità di business" dopo l'entrata in vigore questo mese del
Regolamento europeo ECSP (European Crowdfunding Service Providers). Le nuove normative mirano a uniformare la disciplina del settore e incentivare l'
erogazione transfrontaliera dei servizi di Crowdinvesting, che prima era scoraggiata da leggi frammentate. In particolare, il portale può ora raccogliere fondi per startup e PMI rivolgendosi anche a investitori di altri Paesi dell'UE, per operazioni sotto forma di capitale di rischio o titoli di debito.
"Il regolamento europeo è un importante passo in avanti nell'evoluzione del Crowdinvesting, che ci permette di uscire dai confini italiani - ha commentato il
CEO Tommaso Baldissera Pacchetti - Pertanto, da un lato, la società può continuare a espandersi a livello nazionale, dall'altro, ha la possibilità di
sfruttare le potenzialità degli altri mercati dell'UE. È l’inizio di una nuova era finanziaria, in cui gli strumenti alternativi diventeranno sempre più fondamentali per la raccolta di capitali".
CrowdFundMe afferma di puntare ad
un mercato da oltre 3 miliardi di euro. La stima è basata su uno studio di Mordor Intelligence, secondo il quale il mercato europeo (il report conteggia anche il Regno Unito) del Crowdinvesting - escluso il Crowdlending - raggiungerà un valore di 3,5 miliardi di dollari entro il 2026 (oltre 3 miliardi di euro), registrando un CAGR del 6,8% tra il 2021 e il 2026.
Grazie a questo aggiornamento, ha spiccato il volo il titolo di
Crowdfundme a Piazza Affari, dove si attesta a 4,78 con un
aumento del 9,63%. A livello operativo si prevede un proseguimento della seduta all'insegna del
toro con resistenza vista a quota 4,927 e successiva a 5,367. Supporto a 4,487.