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Consumi, 7 italiani su 10 disponibili ad anticipare le spese natalizie

E' quanto emerge dall'Osservatorio Findomestic sulle intenzioni d'acquisto degli italiani

Economia
Consumi, 7 italiani su 10 disponibili ad anticipare le spese natalizie
(Teleborsa) - Lo shopping natalizio quest'anno potrebbe iniziare prima, a cominciare dal Black Friday, a causa delle preoccupazioni degli italiani per l'aumento die prezzi e per i possibili ritardi delle consegne. Lo rivela l'Osservatorio mensile sulle intenzioni d'acquisto degli italiani realizzato da Findomestic, in collaborazione con Eumetra, che indica la tendenza di oltre 7 italiani su 10 (il 72%) ad acquistare i regali in anticipo.

LE MOTIVAZIONI: PREZZI E CONSEGNE - Guardando alle motivazioni dell'acquisto "anticipato" emerge che il 64% lo fa per evitare l’aumento dei prezzi, il 53% per timore di problemi legati alla disponibilità o alla consegna.

CRESCONO ASPETTATIVE INFLAZIONE - Guardando al "caro prezzi", il 77% del campione li percepisce in aumento, il 39% "molto in crescita" ed il 38% "un po' in crescita". Fra coloro che percepiscono un aumento dei prezzi, solo il 16% pensa che si tratti di un fenomeno temporaneo mentre il 79% si dice convinto che sia una tendenza appena cominciata.

ITALIANI PREOCCUPATI PER TENUTA REDDITO - Aumentano le preoccupazioni per la tenuta del reddito familiare, ritenuto "molto più basso" rispetto al periodo pre-Covid dal 16% degli intervistati, ma scemano le ansie relative all’economia del Paese ed al rischio contagio: solo il 27% degli intervistati è preoccupato per la situazione economica e solo il 19% per la salute.

IL BLACK FRIDAY UN BANCO DI PROVA - Dal sondaggio emerge che 3 italiani su 10 (il 33%) approfitteranno degli sconti e delle promozioni del Black Friday, mentre il 12% ne ha già comprati alcuni ed il 37% si muoverà a ridosso delle festività. C'è anche una porzione di italiani (il 18%) che non farà regali.

I DESIDERATA DEGLI ITALIANI - Secondo l'Osservatorio la propensione media all’acquisto è aumentata dell’1,6% a fine ottobre, rispetto al -5,8% registrato a fine settembre. A trainare il recupero dei consumi sarebbero le spese per il tempo libero ed il fai-da-te. Si registra in particolare un incremento delle intenzioni di acquisto per viaggi o vacanze (+3,7%), attrezzature e abbigliamento sportivo (+4,3%) ed attrezzature per il fai-da te (+22,9%), ma l'avvicinarsi del Black Friday, ha fatto salire anche la propensione all’acquisto di grandi elettrodomestici (+5,5%) e piccoli elettrodomestici (+11,9%), ma non per l’elettronica di consumo (TV e Hi-Fi -3,8%) dove la spesa è stata anticipata dallo switch televisivo. Male anche telefonia (-3,8%) e PC e accessori (-1,4%), soppiantati da tablet/e-book (+10,2%) e fotocamere/videocamere (+8,2%).

SCEMANO LE SPESE PER LA CASA - Le incertezze sulla proroga del Superbonnus e l'arrivo della stagione fredda hanno fatto scemare le spese per le ristrutturazioni (intenzioni d’acquisto a -6,3%), e gli acquisti di impianti fotovoltaici (-10,2%) e solari termici (-20%), mentre resta stabile la propensione d’acquisto di infissi e serramenti e cresce quella di stufe e caldaie (+3%).

E QUELLE PER I VEICOLI - Si stabilizzano le intenzioni d’acquisto di auto nuove e usate (rispettivamente +1,3% e +3,2%), condizionate anche dai lunghi tempi di consegna dei veicoli e dall’incertezza sui nuovi incentivi , mentre scivolano le intenzioni d’acquisto per i motoveicoli (-7,9%). Fanno eccezione le e-bike (+9,2%).



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