(Teleborsa) - Si dovrebbe tenere domani, secondo quanto si apprende da fonti di Governo, la
cabina di regia sulle nuove misure anti-Covid allo studio dell'esecutivo in vista del
Consiglio dei Ministri che dovrebbe essere convocato sempre nella giornata di domani.
Con il
Natale alle porte e la risalita dei contagi il Governo studia la
stretta no vax pronto a intervenire con nuove misure. Prende quota il
Super Green pass che dovrebbe entrare in vigore da dicembre. Il
tampone - forse soltanto molecolare, sarà valido soltanto per andare al lavoro. E mentre si valuta l’obbligo vaccinale per i
dipendenti pubblici, resta da sciogliere il nodo sui trasporti pubblici, L'obiettivo è mantenere sempre aperte per
i vaccinati le attività economiche (bar, ristoranti, cinema, teatri, palestre, impianti di sci, negozi) che invece avrebbero in parte limiti di capienza in zona gialla e chiuderebbero progressivamente in zona arancione e rossa.
In concreto,
ai non vaccinati sarebbe preclusa la possibilità di ottenere la certificazione verde tramite il tampone e quindi di prendere parte alla maggioranza delle attività sociali.
Molte Regioni si sono spinte più avanti, e sulla scia della crescente preoccupazione per l’aumento di contagi e ricoveri, hanno chiesto un super green pass per vaccinati e guariti da far scattare per tutti subito, anche in zona bianca. Sul tavolo, tra le altre cose, l'obbligo di terza dose per i sanitari e la riduzione della
validità del green pass.Se ci saranno nuove restrizioni dovranno essere
"solo per i non vaccinati. Potranno fare solo casa lavoro, non potranno andare al ristorante e al teatro", ha detto il ministro della Pubblica amministrazione, Renato
Brunetta. "Statevene a casa tranquillamente a guardare la televisione", ha detto spiegando che potranno andare solo al lavoro, naturalmente con il Green pass avendo fatto il tampone. Brunetta si è inoltre augurato che crescano le inoculazioni delle terze dosi di vaccino.
Conclusa, intanto, la videoconferenza tra Matteo Salvini e i governatori della Lega: si lavora insieme con il Governo con buonsenso per evitare chiusure, eccessive complicazioni per gli italiani e messaggi allarmistici. Grande cautela anche a tutela dei bambini (secco no al Green Pass per gli under12). L'obiettivo, oltre alla massima attenzione per la tutela della salute, è salvaguardare la
stagione turistica invernale.