(Teleborsa) - Si moltiplicano le iniziative in occasione del
25 novembre,
Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, voluta dalle
Nazioni Unite che l’ha istituzionalizzata il
17 dicembre 1999 con una risoluzione dove questa violenza viene definita
"una delle violazioni dei diritti umani più diffuse, persistenti e devastanti che, ad oggi, non viene denunciata, a causa dell’impunità, del silenzio, della stigmatizzazione e della vergogna che la caratterizzano".
I numeri sono allarmanti: nel nostro Paese sono
109 le donne morte dall'inizio dell'anno,
l'8% in più rispetto all'anno scorso, 63 per mano del partner o dell'ex.
Un
tema sempre più urgente rispetto al quale
Aeroporti di Roma - società del Gruppo Atlantia, holding che sta portando
avanti un
profondo rinnovamento basato su
valori fondanti e sulla sostenibilità, anch'essa
impegnata concretamente da anni con diverse iniziative per sensibilizzare e richiamare l'opinione pubblica- è in prima linea: dalle
panchine, che riportano la scritta
"No violence against women", all'aeroporto Leonardo da Vinci, il
rosso ha colorato con un
gioco di luci, anche la fontana del
Terminal 3 e la stessa palazzina
Adr. Ma non solo. Oggi, in una giornata quanto mai
simbolica, AdR affida ad un
video il suo
messaggio di sostegno alle donne, vittime di
violenza. L'invito
è a non avere paura: "Noi vi vediamo...non siete sole", questo il claim.
Tutto parte da un
semplice gesto fatto con le mani che viene "mimato"
dai protagonisti del video per lanciare un segnale d’aiuto silenzioso ma incisivo che, se compreso, può letteralmente salvare una vita: il
pollice della mano piegato e le
quattro dita in alto, poi chiuse in pugno, simbolo - diventato popolare in tutto il mondo - della
richiesta urgente di aiuto che
tutti dobbiamo imparare a riconoscere.
"Se vedi qualcuno fare questo gesto, non intervenire e chiama il 1522." E' quanto si legge negli opuscoli distribuiti oggi, a cura della società di gestione
Aeroporti di Roma, a tutti i passeggeri in partenza dall'aeroporto di
Fiumicino. Per sensibilizzare ulteriormente i viaggiatori, all'interno dei terminal, agenti in divisa delle forze dell'Ordine, personale di Aeroporti di Roma ed Enti di Stato, hanno distribuito ai viaggiatori dei
braccialetti rossi e opuscoli. "Troppe le donne uccise, troppe le richieste di aiuto non adeguatamente e tempestivamente raccolte.
Una vergogna della nostra civiltà": con queste parole il Ministro della Giustizia
Marta Cartabia ha raccontato presa d'atto di un sistema che non sta funzionando annunciando il
pacchetto al quale lavorano cinque ministre, e che dovrebbe arrivare sul tavolo del governo la prossima settimana. Si punta a intervenire sul
codice penale e di procedura penale per rafforzare gli strumenti di prevenzione: quindi aumento di pena per i delitti di percosse e le lesioni e procedibilità d'ufficio.