(Teleborsa) - Il
Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha stanziato risorse per
risarcire il settore crocieristico e gli operatori dei terminal, a seguito della decisione del governo di
vietare il traffico delle grandi navi a Venezia, per salvaguardare il patrimonio artistico e ambientale della citta lagunare.
Il Ministro
Enrico Giovannini, di concerto con il Ministro dell’economia e delle Finanze e con il Ministro del Turismo, ha firmato un decreto che prevede l’erogazione di contributi per complessiv
i 35 milioni per compagnie di navigazione ed operatori di terminal che hanno subìto perdite a causa di questa disposizione.
Nel 2021 vengono stanziati
30 milioni di euro alle compagnie di navigazione, sotto forma di ristoro per la riprogrammazione delle rotte e per i rimborsi ai passeggeri rinunciatari, ed altri
5 milioni ai gestori di terminal interessati dal divieto di approdo e alle imprese dell’indotto, cui si aggiungono
ulteriori 22,5 milioni di euro per il 2022.