(Teleborsa) -
Segno meno per il listino USA, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
Dow Jones che accusa una discesa dell'1,36%, proseguendo la serie di tre ribassi consecutivi, iniziata giovedì scorso; sulla stessa linea, l'
S&P-500 perde l'1,19%, continuando la seduta a 4.566 punti. In discesa il
Nasdaq 100 (-1,25%); sulla stessa tendenza, negativo l'
S&P 100 (-1,13%). La settimana inizia così con un pesante sell-off, con i timori per la diffusione della
variante Omicron, lo stop al
maxi piano infrastrutturale del presidente Joe Biden e le decisioni della banche centrali.
"Da un lato, alcuni angoli del mercato sono ipervenduti", ha scritto in una nota Adam Crisafulli, fondatore di Vital Knowledge. Tuttavia, "l'aggressiva
mentalità del buy the dip, che si è rivelata così redditizia negli ultimi 1,5 anni e oltre, specialmente nei settori ad alti multipli del mercato, è stata sostenuta da un'
ondata di stimoli che ora sta regredendo".
Risultato negativo a Wall Street per tutti i settori dell'S&P 500. Tra i peggiori della lista dell'S&P 500, in maggior calo i comparti
energia (-3,46%),
beni di consumo secondari (-1,92%) e
finanziario (-1,88%).
Affondano tutti i titoli ad alta capitalizzazione del mercato il Dow Jones.
I più forti ribassi si verificano su
Boeing, che continua la seduta con -3,25%.
Pessima performance per
Goldman Sachs, che registra un ribasso del 2,75%.
Sessione nera per
Caterpillar, che lascia sul tappeto una perdita del 2,50%.
In caduta libera
American Express, che affonda del 2,48%.
Tra i
best performers del Nasdaq 100,
Cerner (+12,93%) e
Moderna (+6,67%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -3,51%.
Pesante
Dish Network, che segna una discesa di ben -3,43 punti percentuali.
Seduta drammatica per
Tesla Motors, che crolla del 3,08%.
In rosso
Vodafone, che evidenzia un deciso ribasso del 2,80%.