(Teleborsa) - Nel secondo
Natale segnato dalla lotta alla pandemia - nonostante la campagna vaccinale proceda piuttosto spedita nel nostro Paese - torna la paura, in scia alla nuova
variante Omicron -e annessa crescita dei contagi - che rischia letteralmente di rovinare le feste a
milioni di italiani, già con la valigia in mano. Tanto che, ad oggi,
8 milioni hanno deciso di rinunciare a viaggi e vacanze per i giorni di Natale e Capodanno, scegliendo così di restare a casa.
L'allarme che torna a spaventare il
turismo - già duramente provato da mesi di restrizioni - arriva dal borsino delle vacanze di fine anno di
Demoskopika.
Nel dettaglio, poco più della metà degli italiani (52%) avrebbe deciso di andare in vacanza per le festività di fine anno, con il 24% che ha già prenotato. Al netto di chi è ancora indeciso (15%), gli italiani pronti a fare le valigie sarebbero 18 milioni e 9 su 10 sceglieranno mete italiane. Sul versante opposto, sono 24 milioni gli italiani che hanno scelto di non partire (48%): il 12,4% di costoro perché "pur volendo ha ancora timore a viaggiare" e il
16% (ben 8 milioni) ha addirittura cancellato la prenotazione dopo la notizia della variante Omicron. Numeri verosimili, confermano anche dalla Fiavet. Ma
nubi avanzano all'orizzonte: la già chiara tendenza alla disdetta potrebbe aumentare qualora venissero introdotte
nuove restrizioni (non resta che attendere cosa deciderà la cabina di regia presieduta dal Premier Draghi, convocata per il 23 dicembre). Al momento, nessuna decisione è stata presa ma a dettare l'agenda - come da due anni a questa parte - sarà
Omicron. E c'è addirittura chi tra gli operatori del settore si spinge a ipotizzare che si possa arrivare a oltre
11 milioni di rinunce. Per quanti hanno, comunque, deciso di trascorrere fuori le festività, le mete più ricercate restano
località di montagna o città d'arte e borghi del Belpaese.