(Teleborsa) -
Acquisti diffusi sui listini azionari europei, con il
FTSE MIB che mette a segno la stessa performance positiva del Vecchio Continente. Dopo il buon andamento dei mercati asiatici, anche gli Eurolistini provano il rimbalzo dal sell-off di ieri, anche se i timori sulla diffusione della variante Omicron rimangono sotto osservazione da parte degli investitori. Sul fronte macroeconomico, a ottobre
prosegue per il quinto mese consecutivo la crescita congiunturale del
fatturato dell'industria italiana, mentre il
morale dei consumatori tedeschi peggiorerà ulteriormente all'inizio del nuovo anno.
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,13. L'
Oro mostra un timido guadagno, con un progresso dello 0,41%. Seduta in lieve rialzo per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che avanza a 68,93 dollari per barile.
Torna a salire lo
spread, attestandosi a +132 punti base, con un aumento di 3 punti base, con il rendimento del BTP decennale pari allo 0,96%.
Tra i listini europei bilancio positivo per
Francoforte, che vanta un progresso dello 0,47%, buoni spunti su
Londra, che mostra un ampio vantaggio dello 0,71%, e sostanzialmente tonico
Parigi, che registra una plusvalenza dello 0,30%.
Piazza Affari continua la seduta con un guadagno frazionale sul
FTSE MIB dello 0,48%; sulla stessa linea, lieve aumento per il
FTSE Italia All-Share, che si porta a 28.800 punti.
Poco sopra la parità il
FTSE Italia Mid Cap (+0,25%); senza direzione il
FTSE Italia Star (-0,18%).
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, ben impostata
Buzzi Unicem, che mostra un incremento dell'1,90%.
Tonica
CNH Industrial che evidenzia un bel vantaggio dell'1,64%.
In luce
Saipem, con un ampio progresso dell'1,39%.
Andamento positivo per
BPER, che avanza di un discreto +1,3%.
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Amplifon, che prosegue le contrattazioni a -1,38%.
Giornata fiacca per
Campari, che segna un calo dello 0,63%.
Piccola perdita per
Recordati, che scambia con un -0,62%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
Garofalo Health Care (+2,75%),
ERG (+1,86%),
IGD (+1,77%) e
Salcef Group (+1,62%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Ferragamo, che continua la seduta con -2,38%.
Sotto pressione
Sesa, che accusa un calo dell'1,77%.
Tentenna
Alerion Clean Power, che cede lo 0,88%.
Sostanzialmente debole
Datalogic, che registra una flessione dello 0,73%.