(Teleborsa) - Si chiude positiva la seduta delle principali Borse Europee, con Milano regina del Vecchio Continente, mentre nl frattempo resta senza direzione negli USA l'
S&P-500. Gli investitori restano sempre attenti ai dati sul coronavirus e all'avanzata di Omicron.
Sostanzialmente stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,131. Nessuna variazione significativa per l'
oro, che scambia sui valori della vigilia a 1.810,6 dollari l'oncia. Nessuna variazione significativa per il mercato petrolifero, con il petrolio (Light Sweet Crude Oil) che si attesta sui valori della vigilia a 76,07 dollari per barile.
Lieve calo dello
spread, che scende a +134 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta all'1,10%.
Tra le principali Borse europee ben impostata
Francoforte, che mostra un incremento dello 0,81%; chiusa
Londra per festività, mentre si registra un guadagno moderato per
Parigi, che avanza dello 0,57%.
Giornata di guadagni per la Borsa di Milano, con il
FTSE MIB, che mostra una plusvalenza dello 0,78%, continuando la scia rialzista evidenziata da cinque guadagni consecutivi, innescata martedì scorso; sulla stessa linea, performance positiva per il
FTSE Italia All-Share, che termina la giornata in aumento dello 0,78% rispetto alla chiusura di ieri.
Nella Borsa di Milano risulta che il controvalore degli scambi nella seduta odierna è stato pari a 1,34 miliardi di euro, in aumento rispetto agli 1,24 miliardi della seduta precedente; mentre i volumi scambiati quest'oggi sono passati da 0,35 miliardi di azioni della seduta precedente agli odierni 0,34 miliardi.
Tra le
migliori azioni italiane a grande capitalizzazione, vola
Saipem, con una marcata risalita del 2,33%.
Brilla
A2A, con un forte incremento (+2,11%).
Ottima performance per
Italgas, che registra un progresso del 2,07%.
Tonica
Hera che evidenzia un bel vantaggio dell'1,83%.
Al Top tra le azioni italiane a
media capitalizzazione,
Banca Ifis (+5,52%),
Alerion Clean Power (+4,06%),
Saras (+2,80%) e
Reply (+2,74%).
I più forti ribassi, invece, si sono verificati su
Caltagirone SpA, che ha archiviato la seduta a -2,02%.
Sotto pressione
Salcef Group, con un forte ribasso dell'1,61%.
Soffre
GVS, che evidenzia una perdita dell'1,13%.
Tentenna
doValue, con un modesto ribasso dello 0,94%.