(Teleborsa) - Partenza all'insegna della cautela per la borsa di Wall Street con l'attenzione degli investitori che resta concentrata sulle evoluzioni della
pandemia e sulle possibili nuove
restrizioni, mentre si trovano anche ad aggiustare i portafogli in vista della fine del 2021.
In questi giorni i mercati sono in uno dei periodi stagionalmente forti, chiamato anche
Santa Claus Rally: secondo i dati di CFRA Research, l'S&P 500 è aumentato in media dell'1,3% negli ultimi 5 giorni di negoziazione dell'anno e nei primi due giorni del nuovo anno dal 1969 ad oggi.
L'indice S&P500 quindi si prepara ad aggiornare in avvio il suo record, dopo che ieri ha chiuso su nuovi massimi storici per la 69esima volta da inizio anno.
Sul fronte macroeconomico, prima dell'Opening Bell sono stati diffusi: l'indice dei
prezzi delle case S&P/Case-Shiller e l
'FHFA Housing Price Index (HPI). Tra poco la
Federal Reserve di Richmond diffonderà lo stato del business nel quinto distretto manifatturiero della nazione.
Sulle prime rilevazioni, il
Dow Jones avanza a 36.438 punti, consolidando la serie di cinque rialzi consecutivi, avviata martedì scorso, mentre, al contrario, incolore l'
S&P-500, che continua la seduta a 4.796 punti, sui livelli della vigilia. Senza direzione il
Nasdaq 100 (-0,15%); sulla stessa linea, pressoché invariato l'
S&P 100 (+0,06%).
Si distinguono nel paniere S&P 500 i settori
energia (+0,78%) e
finanziario (+0,55%). Il settore
informatica, con il suo -0,43%, si attesta come peggiore del mercato.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Boeing (+1,44%),
Walt Disney (+1,24%),
Walgreens Boots Alliance (+1,20%) e
DOW (+1,13%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Salesforce.Com, che continua la seduta con -0,73%.
Sostanzialmente debole
Apple, che registra una flessione dello 0,71%.
Tra i
protagonisti del Nasdaq 100,
Liberty Global (+2,00%),
Discovery (+1,96%),
Liberty Global (+1,84%) e
Charter Communications (+1,83%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -4,30%.
Sessione nera per
Xilinx, che lascia sul tappeto una perdita del 2,26%.
In caduta libera
Baidu, che affonda del 2,13%.
Sotto pressione
Nxp Semiconductors N V, con un forte ribasso dell'1,28%.