Facebook Pixel
Milano 17:35
34.750,35 -0,03%
Nasdaq 18:26
18.244,31 -0,20%
Dow Jones 18:26
39.761,29 0,00%
Londra 17:35
7.952,62 +0,26%
Francoforte 17:35
18.492,49 +0,08%

La GKN di Campi Bisenzio verso la reindustrializzazione: stop a licenziamenti

Economia
La GKN di Campi Bisenzio verso la reindustrializzazione: stop a licenziamenti
(Teleborsa) - Chiusa con successo la vertenza per lo stabilimento GKN Driveline di Campi Bisenzio, oggetto di riconversione industriale, dopo esser stato ceduto dal fondo britannico Melrose alla QF Spa del Gruppo Borgomeo. Lo ha annunciato la vice ministra Alessandra Todde dopo l'incontro al MISE, aggiungendo "con questo risultato mettiamo la parola fine al rischio licenziamenti".



"L'azienda ha ritirato la messa in liquidazione e l'impugnazione contro il ricorso vinto dai sindacati sulla vecchia procedura di licenziamento", ha sottolineato Todde.

Per la reindustrializzazione del sito produttivo fiorentino, vi sono 3 soggetti interessati, due industriali ed uno finanziario. Questa la roadmap: a gennaio è previsto l'arrivo delle manifestazioni di interesse, a marzo il turno delle offerte vincolanti, a giugno la selezione dell'offerta migliore ed il closing, ad agosto il passaggio del ramo d'azienda. Ci sarà poi da definire la copertura dei 400 lavoratori (ferie, ammortizzatori sociali) con la sigla di un accordo quadro.

"L'incontro di oggi con il Mise sulla vertenza ex GKN è stato importante e utile a fornire alcuni elementi di chiarezza. E' necessario però arrivare ad un accordo quadro con le organizzazioni sindacali e le istituzioni per definire le garanzie di continuità occupazionale e di diritti nella reindustrializzazione", hanno affermato in una nota congiunta Michele De Palma, segretario nazionale Fiom-Cgil, Daniele Calosi, segretario generale Fiom-Cgil Firenze, Prato e Pistoia, e Silvia Spera, Area Politiche Industriali per la Cgil nazionale.
Condividi
```