Facebook Pixel
Milano 13:08
33.726,82 -0,46%
Nasdaq 18-apr
17.394,31 -0,57%
Dow Jones 18-apr
37.775,38 +0,06%
Londra 13:08
7.828,4 -0,62%
Francoforte 13:08
17.694,3 -0,80%

Terzo Pilastro - Internazionale, Emmanuele Emanuele: "donati 12 milioni per aiuti alimentari e contro il covid"

Sosterremo da febbraio il progetto del Gemelli per il più importante centro di cardiochirurgia d’Europa

Economia
Terzo Pilastro - Internazionale, Emmanuele Emanuele: "donati 12 milioni per aiuti alimentari e contro il covid"
(Teleborsa) - Siamo alle ultime battute di un anno che ha visto di nuovo salire il Terzo Settore in trincea ed in prima linea nella battaglia contro il covid. Il terzo settore - quel complesso di enti privati che hanno finalità civiche, solidaristiche e di utilità sociale senza scopo di lucro - anche in questa occasione, come ci conferma il Presidente della Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale (una delle realtà più significative ed attive sul territorio nazionale e anche al di fuori dei confini italiani), il Prof. Avv. Emmanuele Emanuele, ha svolto un ruolo fondamentale nell'affiancare lo Stato, quando non addirittura nel sostituirsi ad esso, in questa stagione drammatica di pandemia.

Ed ancora il no profit anche nel 2021, nonostante i molti passi avanti compiuti grazie alla riforma, resta in mezzo al guado, poiché non è stato completato l'intervento legislativo in quanto non sono stati emanati tutti gli atti previsti dai decreti legislativi di attuazione della legge delega 106/2016.


Non solo il no profit ha combattuto il covid, ma anche in questa partita impari - spiega in questa intervista il Presidente Emmanuele Emanuele - spesso si è visto frenare dalla solita burocrazia pubblica.

La Fondazione Terzo Pilastro, nonostante il covid, nel 2021 ha erogato 12 milioni di euro: un risultato discreto, sebbene non ai livelli dei 18 milioni del 2018, questo perché - sottolinea il Presidente - la pandemia "ha interrotto molte delle nostre attività tradizionali, in primis quelle culturali." Le disposizioni e le ordinanze sanitarie per molti mesi avevano disposto la chiusura di musei, gallerie d'arte ed anche ogni attività legata alla cultura nonché i teatri, gli auditorium ed i cinema.

Il Professor Emmanuele Emanuele aggiunge che la sua istituzione, in tempo di pandemia, al contrario ha operato molto nel campo della solidarietà, in particolare a favore della salute, della ricerca e dei sostegni alimentari per i più bisognosi. A proposito della salute, un esempio importante è quello degli investimenti nella ricerca a favore dello Spallanzani per un vaccino italiano contro il covid, al fine di affrancare il nostro paese dall'estero, ma il progetto - "con rammarico", dice il Presidente del Terzo Pilastro - è stato fermato dalle autorità italiane.

Altro sostegno finanziario importante è stato dato all'Università di Tor Vergata per uno studio clinico su un preparato di cura contro il covid: la lattoferrina attualmente in commercio.

Ma la Fondazione Terzo Pilastro - Internazionale ha svolto, come dice il suo nome, una forte presenza a sostegno di molti paesi del Mediterraneo. Ad esempio, a Malta con l'ECRFM (Emanuele Cancer Research Foundation Malta) per la ricerca contro il cancro; con il progetto "Emergenza Sorrisi" grazie al quale 250 bambini provenienti dall'Africa sono stati operati per problemi al viso e alle labbra; ancora, attraverso il sostegno ai famigliari di una bambina africana operata di spina bifida, e interventi finanziari per trapianti di cuore per bambini sotto i cinque anni. Inoltre, sempre per paesi che si affacciano sul Mediterraneo, sono stati dati sostegni alla campagna di vaccinazione (ad esempio, in Libano). Inoltre, nella ricerca in campo biomedico in Italia, c'è una forte sinergia con la Biogem, il consorzio di Biotecnologie e Genetica molecolare del Mezzogiorno con sede ad Ariano Irpino.

Il Presidente Emmanuele Emanuele, fresco di laurea honoris causa in medicina e chirurgia, lui che abbandonò il percorso di famiglia orientato alla medicina per quello della finanza, ci ricorda infine il grande impegno del padre, dottore a Palermo, in favore dei meno abbienti, che ha ispirato le sue azioni dell'ultimo ventennio, e in questa ottica ci racconta il suo sostegno fin dal 1997 all'Università Policlinico Agostino Gemelli e ci preannuncia "a Febbraio si darà il via al progetto, presso questa Università, del più importante centro di cardiochirurgia d'Europa".


Condividi
```