(Teleborsa) - Prosegue in rosso la borsa di Wall Street con l'attenzione degli investitori concentrata sui dati chiave sull'inflazione attesi per mercoledì, che potrebbero spingere la Federal Reserve su una posizione ancora più hawkish.
Tra gli indici statunitensi, il
Dow Jones è in calo (-1,05%) e si attesta su 35.852 punti, portando avanti la scia ribassista di quattro cali consecutivi, avviata mercoledì scorso; sulla stessa linea, si muove in retromarcia l'
S&P-500, che scivola a 4.616 punti. Pesante il
Nasdaq 100 (-1,81%); come pure, variazioni negative per l'
S&P 100 (-1,16%).
Forte nervosismo e perdite generalizzate nell'S&P 500 su tutti i settori, senza esclusione alcuna. Nella parte bassa della classifica del paniere S&P 500, sensibili ribassi si manifestano nei comparti
beni di consumo secondari (-2,21%),
informatica (-1,85%) e
materiali (-1,60%).
In cima alla classifica dei
colossi americani componenti il Dow Jones,
Merck (+2,25%),
Intel (+1,87%),
Amgen (+1,11%) e
IBM (+0,59%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Nike, che continua la seduta con -4,86%.
Seduta drammatica per
Visa, che crolla del 3,05%.
Sensibili perdite per
Boeing, in calo del 2,90%.
In apnea
Salesforce.Com, che arretra del 2,37%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
Moderna (+7,06%),
Garmin (+2,24%),
Intel (+1,87%) e
Vodafone (+1,77%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Bed Bath & Beyond, che continua la seduta con -7,97%.
Tonfo di
Illumina, che mostra una caduta del 5,69%.
Lettera su
Discovery, che registra un importante calo del 5,15%.
Affonda
Discovery, con un ribasso del 5,11%.