(Teleborsa) - Si muovono in cauto rialzo le principali borse europee, in attesa del cruciale dato sull'inflazione americana, in calendario nel pomeriggio, stimata in accelerazione. Ieri, il presidente della Federal Reserve, Jerome Powell, ha confermato tre rialzi dei tassi di interesse, per quest'anno, come atteso.
Sul mercato valutario, stabile l'
Euro / Dollaro USA, che continua la sessione sui livelli della vigilia e si ferma a 1,136. Sessione debole per l'
oro, che scambia con un calo dello 0,35%. Lieve aumento per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che mostra un rialzo dello 0,38%.
Migliora lo
spread (differenziale tra il rendimento del BTP e quello del Bund tedesco), scendendo a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,29%.
Tra gli indici di Eurolandia piccoli passi in avanti per
Francoforte, che segna un incremento marginale dello 0,52%, ben impostata
Londra, che mostra un incremento dello 0,78%. Giornata moderatamente positiva per
Parigi, che sale di un frazionale +0,53%. Il listino milanese mostra un timido guadagno, con il
FTSE MIB che sta mettendo a segno un +0,41%; sulla stessa linea, il
FTSE Italia All-Share avanza in maniera frazionale, arrivando a 30.169 punti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Fineco (+1,90%),
DiaSorin (+1,86%),
Iveco Group (+1,67%) e
Azimut (+1,65%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Unicredit, che ottiene -1,62%.
Sotto pressione
STMicroelectronics, con un forte ribasso dell'1,12%.
Sottotono
Moncler che mostra una limatura dello 0,73%.
Deludente
BPER, che si adagia poco sotto i livelli della vigilia.
Tra i
migliori titoli del FTSE MidCap,
Webuild (+4,13%),
Banca Popolare di Sondrio (+3,13%),
Danieli (+2,71%) e
Cementir Holding (+2,56%).
I più forti ribassi, invece, si verificano su
Brunello Cucinelli, che continua la seduta con -2,98%.
Soffre
De' Longhi, che evidenzia una perdita dell'1,58%.
Preda dei venditori
Technogym, con un decremento dell'1,38%.
Si concentrano le vendite su
Ferragamo, che soffre un calo dell'1,37%.