(Teleborsa) - La multinazionale italiana
DiaSorin, attiva nel campo della diagnostica, è il
peggior titolo del FTSE MIB. La società
ha annunciato questa mattina il lancio di una
nuova versione del test Simplexa SARS-CoV-2 Variants Direct, test ad uso esclusivo di ricerca e che permette di individuare le mutazioni associate alla variante Omicron. Il mercato ha accolto freddamente la notizia e
il sentiment rimane positivo sull'impatto limitato della nuova variante del coronavirus sulla ripresa, nonostante l'impennata dei casi registrata nelle ultime settimane.
Equita afferma che "si tratta di una notizia positiva perché
dimostra l'abilità del gruppo di innovarsi rapidamente e di rafforzare la propria posizione nel business molecolare". Il broker pensa, tuttavia, che "l'impatto potenziale del nuovo test sulle stime di Diasorin sia marginale a causa del suo uso specifico per il monitoraggio della prevalenza delle varianti del Covid nella ricerca". Banca Akros non esclude "che la
variante Omicron, non presente al momento della presentazione del piano industriale 2021-25,
possa portare a turnover legato ai test Covid per il 2022 superiore rispetto alla guidance di 150 milioni indicata". Per questo, gli analisti confermano il giudizio "Accumulate" e il target price di 181 euro per azione.
Si muove in territorio negativo
DiaSorin, che si attesta a 151,5, con
un calo dell'1,75%. Attesa per il resto della seduta un'estensione della fase ribassista con area di supporto vista a 150,3 e successiva a quota 149. Resistenza a 153,7.