(Teleborsa) - Nei primi nove mesi dell'esercizio 2021/22,
Unieuro ha segnato un
nuovo record di ricavi, saliti del 14% a 2.154,3 milioni di euro rispetto all’analogo periodo dello scorso esercizio,
grazie al recupero del canale Retail (+22,6% rispetto ad un 2020/21 segnato dalle restrizioni) ed alla sostanziale
stabilità delle vendite online.
A livello di
redditività e generazione di cassa, il confronto con i primi nove mesi dell’esercizio 2020/21 è influenzato dagli effetti benefici e irripetibili delle azioni manageriali adottate lo scorso anno in risposta al dilagare dell’epidemia. Con il ritorno alla normalità, Unieuro ha comunque registrato risultati migliorativi rispetto all’ultimo esercizio pre-Covid, con un
EBIT adjusted di 56,5 milioni di Euro (da 32,2 milioni nei primi nove mesi 2019/20), un
Risultato ante imposte adjusted di 46,9 milioni (da 22,3 milioni) e un Free Cash Flow adj.4 di 73,9 milioni (da 57,3 milioni).
Ricavi annuali attesi "oltre quota 2,9 miliardi di euro".
Confermate le guidance per Ebit adjusted (tra 65 e 75 milioni euro) e Free Cash Flow adjusted (tra 40 e 50 milioni) "alla luce del mix di prodotto e brand, nonché del forte rincaro dell'energia".
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