(Teleborsa) -
Milano è debole, in scia alle altre Borse di Eurolandia. Si muovono sopra la parità i
titoli legati al petrolio, in scia ai rialzi delle quotazioni del greggio: il Brent è ai massimi da oltre sette anni per le tensioni in Medioriente che potrebbero frenare le forniture. Sul fronte macroeconomico, a novembre 2021
c'è stata una crescita congiunturale per le
esportazioni (+2,7%) e le
importazioni (+1,7%) italiane, mentre il
sentiment degli investitori tedeschi è aumentato a gennaio sulle attese che la crescita economica riprenderà nei prossimi sei mesi.
Su Euronext Growth Milan
spiccano le performance positive di
TrenDevice (ricavi 2021
sopra le attese grazie al boom del 4° trimestre),
Clabo (dopo i postivi
dati preliminari gestionali per il 2021),
Officina Stellare (grazie a
una commessa da 8,5 milioni per una serie di telescopi spaziali) e
Cofle (grazie all'
avvio della copertura da parte di TP ICAP Midcap).
L'
Euro / Dollaro USA è sostanzialmente stabile e si ferma su 1,139. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,23%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil), in aumento (+0,76%), raggiunge 84,91 dollari per barile.
Sui livelli della vigilia lo
spread, che si mantiene a +136 punti base, con il rendimento del BTP decennale che si posiziona all'1,30%.
Tra i mercati del Vecchio Continente spicca la prestazione negativa di
Francoforte, che scende dell'1,09%, giornata fiacca per
Londra, che segna un calo dello 0,54%, e
Parigi scende dell'1,06%.
Sessione negativa per Piazza Affari, con il
FTSE MIB che sta lasciando sul parterre lo 0,79%; sulla stessa linea, giornata negativa per il
FTSE Italia All-Share, che continua la seduta a 29.913 punti, in calo dello 0,92%.
Pesante il
FTSE Italia Mid Cap (-2,09%); sulla stessa linea, depresso il
FTSE Italia Star (-2,15%).
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Tenaris (+1,38%),
ENI (+0,64%) e
Unicredit (+0,63%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Telecom Italia, che prosegue le contrattazioni a -3,39%.
Affonda
Prysmian, con un ribasso del 3,19%.
Crolla
Moncler, con una flessione del 2,74%.
Vendite a piene mani su
DiaSorin, che soffre un decremento del 2,66%.
Nessun titolo del FTSE MidCap è riuscito ad uscire dal territorio negativo.
I più forti ribassi si verificano su
Reply, che continua la seduta con -5,36%.
Pessima performance per
El.En, che registra un ribasso del 3,99%.
Sessione nera per
Carel Industries, che lascia sul tappeto una perdita del 3,98%.
In caduta libera
Brembo, che affonda del 3,82%.