(Teleborsa) -
"La riduzione delle emissioni di gas serra è una priorità assoluta per AdR". Lo ha ribadito l’Amministratore Delegato di Aeroporti di Roma,
Marco Troncone, nel corso dell’evento
"Global Compact", ricordando che Fiumicino e Ciampino hanno rocevuto da ACI Europe la più alta certificazione Airport Carbon Accreditation.
"L'aeroporto di
Fiumicino è carbon neutral dal 2013 e raggiungeremo
zero emissioni di CO2 al più tardi entro il 2030, con una strategia rivolta principalmente alle fonti rinnovabili e alla mobilità elettrica e intermodale", ha spiegato il numero uno della società aeroportuale della Capitale che è parte del
Gruppo Atlantia.
Troncone ha anche citato i
progetti di green financing dell’azienda: il successo ottenuto dal lancio del suo
primo Green Bond da 300 milioni a novembre 2020 ed il
Sustainability-Linked Bond da 500 milioni collocato ad aprile aprile 2021.
“Il nostro
impegno vuole essere caratterizzato da
concretezza e credibilità e va oltre gli aeroporti per contribuire alla decarbonizzazione dell'intero settore", ha ribadito il manager.
Troncone ha voluto far
cenno anche all'accordo con Eni per l'adozione del Saf, un biocarburante già disponibile che consente di ridurre le emissioni di CO2 nel breve-medio termine senza richiedere modifiche alla rete di distribuzione ed ai motori degli aerei. "Fiumicino è stato il primo aeroporto in Italia a rendere disponibile il Saf", ha ricordato l'Ad-
"La nostra opinione - ha concluso - è che gli
aeroporti debbano farsi carico della responsabilità di guidare la transizione, dimostrando che questa è possibile e meritando un quadro di policy di sostegno e incentivante lo sviluppo".