(Teleborsa) - La
chiusura dello spazio aereo russo imposto dalle autorità di Mosca a 36 Paesi, come ritorsione per la decisione dell’Unione europea di bloccare le compagnie aeree russe dai cieli della UE, rischia di
mettere in crisi Finnair che vede diventare
antieconomiche le rotte con l’Asia.
Nel 2019 erano
21 le destinazioni verso Paesi asiatici servite da Finnair e da cui dipendeva il
44% del fatturato dell’area passeggeri.
Oltre alla cancellazione di tutti i voli per la Russia fino al 28 maggio prossimo, Finnair ha
sospeso alcuni voli per Giappone, Corea, Cina, facendo profilare risultati finanziari negativi. Per il momento sono operativi i collegamenti da Helsinki per Bangkok, Phuket, Singapore e Delhi, e da Stoccolma Arlanda verso Phuket.