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Ascopiave, Mediobanca avvia copertura con Outperform e TP a 4,4 euro

Finanza, Consensus
Ascopiave, Mediobanca avvia copertura con Outperform e TP a 4,4 euro
(Teleborsa) - Mediobanca ha iniziato la copertura sul titolo di Ascopiave, gruppo quotato su Euronext STAR Milan e uno dei principali operatori nazionali nel settore della distribuzione del gas naturale. Il prezzo obiettivo è stato fissato a 4,4 euro per azione (per un upside potenziale del 25%), mentre il giudizio sul titolo è "Outperform". Gli analisti credono che la società offra "una equity story a basso rischio", basata sulla sua quasi totale esposizione alla distribuzione regolamentata del gas, e un'elevata visibilità sul valore della propria attività di fornitura di energia garantita dalle opzioni put associate alle sue partecipazioni in EstEnergy e Hera Comm.

Secondo le stime del broker, Ascopiave offrirà una crescita media annua a due cifre sia a livello di ricavi che di EBITDA nel periodo 2022-25. In particolare, la crescita dell'EBITDA "è molto visibile". Sarà alimentata accelerando gli investimenti negli asset di distribuzione del gas e grazie alla diversificazione in nuovi business (generazione di energia rinnovabile, idrogeno verde, biometano, efficienza energetica e servizi idrici). Oltre il 50% dell'EBITDA aggiuntivo previsto per il 2025 nel piano industriale della società, sia nella distribuzione del gas che nei nuovi business, è già stato assicurato attraverso le acquisizioni completate a fine 2021 e inizio 2022.

L'utile netto dovrebbe rimanere stabile nel 2025 rispetto al 2021, principalmente a causa dell'aumento degli DD&A legati all'accelerazione degli investimenti. Le opzioni put sulle partecipazioni di EstEnergy e Hera Comm offrono "grande flessibilità all'azienda". Mediobanca ha calcolato che, nonostante l'indebitamento netto sia previsto in aumento entro il 2025 a causa dell'accelerazione degli investimenti, il rapporto debito netto/EBITDA, al netto del valore delle opzioni put, dovrebbe raggiungere nel 2025 il 2x, "significativamente inferiore rispetto alle altre utilities italiane".
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