(Teleborsa) - L'assemblea degli azionisti di
Immsi, holding italiana quotata su Euronext Milan e controllata dalla famiglia Colaninno, ha esaminato e
approvato il Bilancio d'esercizio 2021, nonché ha preso atto del Bilancio consolidato al 31 dicembre 2021 del gruppo e della dichiarazione consolidata di carattere non finanziario. Via libera alla politica di remunerazione, all'autorizzazione all'acquisto e disposizione di azioni proprie.
I soci hanno inoltre deliberato di distribuire un
dividendo di 3 centesimi di euro , lordo da imposte, per ciascuna azione ordinaria avente diritto, pari a complessivi 10.215.900 euro, mediante l'utilizzo delle riserve di risultato disponibili. La data di stacco della cedola n. 13 è il giorno 16.05.2022, record date 17.05.2022 e data di pagamento 18.05.2022.
Per quanto riguarda la
guerra in Ucraina e le sanzioni alla Russia, Immsi evidenzia che "l'estrema diversificazione geografica delle vendite fa sì che al 31 dicembre 2021
l'esposizione del gruppo in quest'area sia sostanzialmente nulla (0,05% in termini di fatturato)".