Facebook Pixel
Milano 24-apr
0 0,00%
Nasdaq 24-apr
17.526,8 +0,32%
Dow Jones 24-apr
38.460,92 -0,11%
Londra 24-apr
8.040,38 -0,06%
Francoforte 24-apr
18.088,7 -0,27%

Lavoro, CGIL: record contratti a termine "dato gravissimo"

Priorità siano contrasto precarietà e crescita dei salari

Economia
Lavoro, CGIL: record contratti a termine "dato gravissimo"
(Teleborsa) - “Può apparire una buona notizia la crescita, anche se lenta, dell’occupazione, ma nasconde un dato gravissimo per il nostro mercato del lavoro: i contratti a termine registrano un nuovo record arrivando a marzo a oltre 3,1 milioni, una quota che non si raggiungeva dal 1977”. Così la segretaria confederale della Cgil Tania Scacchetti commenta i dati provvisori dell’Istat su ‘Occupati e disoccupati’ relativi al mese di marzo 2022.



“Pur in presenza di un calo dell'indice di disoccupazione e di inattività - sottolinea la dirigente sindacale - il dato più eclatante è che la ripresa dell'occupazione si fonda sostanzialmente sull'esplosione dei contratti a termine, oramai quasi il 20% dei contratti di lavoro dipendente, segno che non sono più uno strumento per affrontare esigenze temporanee e limitate, ma una caratteristica strutturale”.

“Per questo - aggiunge- sono indispensabili e non più rinviabili investimenti pubblici e privati volti a far crescere con maggior forza l'occupazione, in particolare fra i giovani e le donne. Inoltre, occorre avviare una riforma del mercato del lavoro con l'obiettivo di assicurare una prospettiva di stabilità e di crescita dei redditi: non è più accettabile che questo sia fondato sulla precarietà e su un modello di sviluppo economico e produttivo incentrato sulla compressione di costi e diritti”.

“Come detto ieri dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, l’Italia ha bisogno del lavoro di tutte e di tutti, e il lavoro deve essere misura di libertà e dignità. Per questo - conclude Scacchetti - le priorità devono essere il contrasto alla precarietà e la crescita dei salari”.


Condividi
```