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Coronavirus: resta obbligo mascherine a lavoro, verifica a giugno

Oggi oltre 47mila nuovi casi

Economia, Salute e benessere
Coronavirus: resta obbligo mascherine a lavoro, verifica a giugno
(Teleborsa) - Mantenere il protocollo di sicurezza per il contrasto al Covid nei luoghi di lavoro di aprile 2021 che tra l'altro prevede l'uso obbligatorio delle mascherine "in tutti i casi di condivisione degli ambienti di lavoro, al chiuso o all'aperto" (non necessario nel caso di attività svolte da soli) e poi una verifica entro fine giugno per un aggiornamento.



Questa, a quanto si apprende, la posizione emersa alla riunione delle parti sociali con il ministero del Lavoro, Salute e Mise per la valutazione del "Protocollo condiviso di aggiornamento delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del Covid negli ambienti di lavoro".

Soddisfatti i sindacati. "Bene il mantenimento della validità del Protocollo così com'è in tutte le sue parti, e consideriamo utile fare una successiva e prima verifica a giugno", afferma la segretaria confederale della Cgil Francesca Re David.


Oggi, intanto, sono 47.039 i nuovi casi di Covid-19 registrati nelle ultime 24 ore in Italia a fronte di poco più di 335mila tamponi con il tasso di positività al 14,0% (-1,1%). Altri 152 i decessi. Questi i dati diffusi dal Ministero della Salute nel bollettino odierno, mercoledì 4 maggio.

"Credo che l’obiettivo sia quello di arrivare ad un richiamo annuale del vaccino: io non parlerei più di quarta, quinta o sesta dose. Faccio l’esempio di chi da più di venti anni riceve il vaccino antinfluenzale, non è arrivato alla ventesima dose ma ha fatto finora il ventesimo richiamo". Lo ribadisce Andrea Costa, sottosegretario alla Salute, a margine del Digital Health Forum, evento promosso a Roma da Farmindustria

"I casi e i decessi per Covid-19 continuano a diminuire a livello globale, con i decessi settimanali segnalati ai minimi da marzo 2020. Ma questi trend, sebbene benvenuti, non raccontano l'intera storia". A dirlo è il direttore generale dell'Organizzazione mondiale della sanità, Tedros Adhanom Ghebreyesus, oggi durante il briefing con la stampa a Ginevra.


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