(Teleborsa) -
Nexi, società PayTech italiana quotata su Euronext Milan, ha chiuso il
primo trimestre del 2022 con
ricavi pari a 712,6 milioni di euro, in crescita del 7,1% rispetto ai primi tre mesi dello scorso anno, nonostante il difficile confronto in Italia a causa di progetti straordinari relativi al consolidamento bancario verificatosi a inizio 2021 e del minore grado di riapertura nel primo trimestre del 2022 rispetto ad altre aree geografiche.
L'
EBITDA è stato pari a 307,5 milioni di euro, in aumento del 17,4%, e l'
EBITDA Margin ha raggiunto il 43%, in crescita di circa 4 p.p. rispetto al primo trimestre del 2021. Al 31 marzo 2022 la
Posizione Finanziaria Netta gestionale è pari a 5.068 milioni di euro e il rapporto posizione Finanziaria Netta/EBITDA è pari a 3,5x.
Nexi, ipotizzando l'uscita dal Covid-19 dall'inizio del secondo trimestre del 2022 e nessuna ulteriore escalation della crisi in Ucraina,
conferma la guidance 2022 annunciata al mercato a febbraio 2022, che prevede una crescita dei ricavi tra il +7% e il +9% a/a e una crescita dell'EBITDA tra +13% e +16% a/a. Il percorso d'integrazione per la creazione della PayTech leader in Europa prosegue secondo i piani con circa
100 milioni di euro di sinergie cash confermate per il 2022.
Per quanto riguarda i
volumi delle transazioni acquiring, in
Italia nel primo trimestre hanno registrato una crescita a doppia cifra
rispetto all’anno scorso, raggiungendo +38% a/a ad aprile, trainati da una veloce ripresa dei consumi ad alto impatto (+162% a/a). Nei paesi nordici e nella DACH region hanno registrato una crescita a doppia cifra rispetto all'anno precedente, in accelerazione ad aprile in entrambe le geografie (+29% a/a e +53% a/a rispettivamente), trainata dai consumi ad alto impatto.
I volumi acquiring relativi alla
categoria travel hanno registrato una ripresa importante nel primo trimestre 2022 tornando a circa il 75% dei volumi pre-pandemia a livello di gruppo.