Facebook Pixel
Milano 15:59
33.786,36 -1,41%
Nasdaq 15:59
17.239,51 -1,64%
Dow Jones 15:59
37.812,23 -1,69%
Londra 15:59
8.047,64 +0,09%
Francoforte 15:59
17.826,65 -1,45%

Banca Generali conferma target finanziari dopo Q1 colpito da volatilità

Banche, Finanza
Banca Generali conferma target finanziari dopo Q1 colpito da volatilità
(Teleborsa) - Banca Generali ha chiuso il primo trimestre con un utile netto consolidato di 68,3 milioni di euro, che si confronta con i 135,4 milioni di euro dello stesso periodo dello scorso anno (-50%). La variazione, spiega la società di risparmio gestito, riflette l'andamento dei mercati finanziari nel periodo, che ha portato ad una contrazione straordinaria delle commissioni variabili dal picco di 111 milioni di euro del primo trimestre 2021 ai 13,7 milioni di euro del primo trimestre 2022. Al netto di tali componenti più volatili, la qualità del risultato ha evidenziato un progresso. La componente di utile ricorrente si è infatti attestata a 53,2 milioni di euro (+43% rispetto al precedente esercizio).

Il margine di intermediazione è stato pari 160,8 milioni di euro, che si raffrontano ai 239,9 milioni di euro dello scorso esercizio. Il risultato ha beneficiato del progresso del margine finanziario (27,2 milioni di euro, +10,0%) e delle commissioni nette ricorrenti (120 milioni di euro, +15,2%) a fronte del minor contributo delle commissioni variabili (13,7 milioni di euro, -87,7%) legato alle performance negative dei mercati finanziari nel periodo.

"Un avvio d'anno solido che ha visto crescere tutte le voci più rilevanti nelle attività ricorrenti del nostro business, a conferma dell'efficienza e qualità del lavoro - ha commentato l'AD Gian Maria Mossa - Le masse continuano ad espandersi su base annuale, così come i flussi di raccolta, grazie al grande lavoro dei nostri banker al fianco delle famiglie ogni giorno accompagnandole nelle sfide per la protezione e diversificazione da variabili di rischio come inflazione e forte volatilità dei mercati".

Le masse totali a fine periodo si sono attestate a 84 miliardi di euro, in aumento dell'8% rispetto ai 77,5 miliardi di euro dell'esercizio precedente. Le soluzioni gestite (fondi/Sicav e contenitori finanziari e assicurativi) sono cresciute a 42,5 miliardi (+8,1% anno su anno, -4,1% da inizio anno). Le masse amministrate si sono attestate a 25,5 miliardi euro (+15,9% a/a, +1% da inizio anno). La raccolta netta nel primo trimestre 2022 è stata pari a 1,5 miliardi euro (-12% rispetto allo scorso anno) e nel mese di aprile si è registrato un ulteriore flusso positivo per 457 milioni euro, per un totale che da inizio anno supera 1,9 miliardi euro.

"In un clima di incertezza, complessità geopolitiche ed economiche, prudenza gestionale ed efficienza operativa sono state le linee guida che non hanno sacrificato lo sviluppo strategico e commerciale - ha aggiunto - Continuiamo a lavorare sull'ampliamento delle soluzioni a supporto della consulenza investendo sulla rosa d'offerta e sugli strumenti digitali. Le risposte positive che ci arrivano dal mondo dei professionisti e dai tanti nuovi clienti in questa prima parte dell'anno ci rendono fiduciosi nella nostra capacità di continuare a crescere in misura superiore al mercato di riferimento".

Banca Generali afferma che "i target finanziari risultano pienamente confermati a tutti i livelli", sebbene a circa due mesi dal lancio del piano il contesto macro economico e gli equilibri geopolitici siano drasticamente mutati per lo scoppio del conflitto in Ucraina. "Il rialzo dei tassi d’interesse in corso rappresenta un'opportunità che non era stata riflessa nelle proiezioni del piano e potrà dunque essere una componente importante di redditività a fronte del persistere della volatilità dei mercati", viene aggiunta.
Condividi
```