(Teleborsa) - Le borse europee si muovono con prudenza mentre gli investitori valutano i
verbali dell'ultima seduta della Federal Reserve, in cui è stata sollevata la possibilità di un aumento più rapido dei tassi di interesse e di una politica monetaria più restrittiva. L'obiettivo è quello di contrastare l'inflazione elevata, fattore che ha mosso anche la
Corea del Sud a decidere per un
rialzo del costo del denaro. I prezzi, invece, scendono più rapidamente del previsto in Russia, tanto che
la banca centrale ha deciso una nuova sforbiciata ai tassi non escludendo altre riduzioni nei prossimi meeting.
Sul mercato valutario, poco mosso l'
Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,068. Prevale la cautela sull'
oro, che continua la seduta con un leggero calo dello 0,28%. Il Petrolio (Light Sweet Crude Oil) mostra un timido guadagno e segna un +0,56%.
Si riduce di poco lo
spread, che si porta a +195 punti base, con un lieve calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 2,84%.
Tra i listini europei guadagno moderato per
Francoforte, che avanza dello 0,30%, incolore
Londra, che non registra variazioni significative, rispetto alla seduta precedente; piccoli passi in avanti per
Parigi, che segna un incremento marginale dello 0,31%. Piazza Affari continua la seduta sui livelli della vigilia, riportando una variazione pari a -0,12% sul
FTSE MIB; sulla stessa linea, rimane ai nastri di partenza il
FTSE Italia All-Share (
Piazza Affari), che si posiziona a 26.414 punti, in prossimità dei livelli precedenti.
In cima alla classifica dei titoli più importanti di Milano, troviamo
Saipem (+4,01%),
Banca Generali (+1,28%),
Banca Mediolanum (+1,03%) e
Moncler (+1,00%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
STMicroelectronics, che ottiene -2,01%.
Preda dei venditori
Terna, con un decremento dell'1,08%.
Tentenna
Iveco Group, che cede lo 0,77%.
Tra i protagonisti del FTSE MidCap,
MARR (+3,99%),
Webuild (+3,54%),
Maire Tecnimont (+3,49%) e
Juventus (+2,81%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Mfe B, che ottiene -3,06%.
In perdita
Salcef Group, che scende del 2,37%.
Pesante
Mfe A, che segna una discesa di ben -2,36 punti percentuali.
Si concentrano le vendite su
Intercos, che soffre un calo dell'1,45%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso:
Giovedì 26/05/2022 11:00
Italia: Fatturato industria, mensile (preced. 2,8%)
14:30
USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 215K unità; preced. 218K unità)
14:30
USA: PIL, trimestrale (atteso -1,3%; preced. 6,9%)
16:00
USA: Vendita case in corso, mensile (atteso -2%; preced. -1,2%)
Venerdì 27/05/2022 09:00
Spagna: Vendite dettaglio, mensile (preced. -3,8%).