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Borse europee deboli nel giorno della BCE

Commento, Finanza, Spread
Borse europee deboli nel giorno della BCE
(Teleborsa) - Giornata negativa per Piazza Affari e le altre principali Borse europee, che attendono le decisioni della Banca centrale europea (BCE). Secondo gli analisti, Francoforte dovrebbe terminare gli acquisti di titoli governativi del quantitative easing, ma potrebbe attendere luglio per un rialzo effettivo dei tassi.

Sulla Borsa di Milano spicca la performance positiva di UniCredit e BPER (alla vigilia della presentazione del piano industriale 2022-2025 che l'AD Montani svelerà domattina a Milano). Su Nexi pesa il downgrade di JPMorgan, che afferma di non vedere a breve catalizzatori che possano spingere il titolo, per quanto a buon mercato.

Debutto su Euronext Growth Milan (EGM) per High Quality Food, gruppo italiano attivo nel settore agro-industriale di alta qualità. "L'accesso al mercato azionario ci aiuterà a sviluppare e rendere più celere la nostra strategia di sviluppo", ha spiegato l'AD Simone Cozzi.

Nessuna variazione significativa per l'Euro / Dollaro USA, che scambia sui valori della vigilia a 1,071. Sostanzialmente stabile l'oro, che continua la sessione sui livelli della vigilia a quota 1.849,7 dollari l'oncia. Sessione debole per il petrolio (Light Sweet Crude Oil), che scambia con un calo dello 0,29%.



Lieve miglioramento dello spread, che scende fino a +198 punti base, con un calo di 3 punti base, mentre il rendimento del BTP a 10 anni si attesta al 3,33%.

Tra le principali Borse europee discesa modesta per Francoforte, che cede un piccolo -0,48%, pensosa Londra, con un calo frazionale dello 0,45%, e tentenna Parigi, con un modesto ribasso dello 0,20%.

A Milano, si muove sotto la parità il FTSE MIB, che scende a 24.148 punti, con uno scarto percentuale dello 0,37%, continuando sulla scia ribassista rappresentata da tre cali consecutivi, in essere da martedì scorso; sulla stessa linea, si muove al ribasso il FTSE Italia All-Share, che perde lo 0,39%, scambiando a 26.392 punti.

In lieve ribasso il FTSE Italia Mid Cap (-0,59%); con analoga direzione, in discesa il FTSE Italia Star (-0,7%).

Tra i best performers di Milano, in evidenza Unicredit (+2,28%), BPER (+2,01%), Mediobanca (+1,72%) e Pirelli (+0,93%).

Le più forti vendite, invece, si manifestano su Nexi, che prosegue le contrattazioni a -2,43%.

Crolla Iveco Group, con una flessione del 2,29%.

Vendite a piene mani su Hera, che soffre un decremento del 2,12%.

Pessima performance per Recordati, che registra un ribasso del 2,08%.

Tra i migliori titoli del FTSE MidCap, Alerion Clean Power (+1,61%), Technogym (+1,45%), Sanlorenzo (+1,17%) e Danieli (+1,07%).

I più forti ribassi, invece, si verificano su SOL, che continua la seduta con -3,33%.

Sessione nera per Sesa, che lascia sul tappeto una perdita del 2,86%.

In perdita Mutuionline, che scende del 2,21%.

Pesante Reply, che segna una discesa di ben -2,1 punti percentuali.

Tra i dati macroeconomici rilevanti:

Giovedì 09/06/2022
07:30 Francia: Occupazione, trimestrale (preced. 0,6%)
14:30 USA: Richieste sussidi disoccupazione, settimanale (atteso 210K unità; preced. 200K unità)

Venerdì 10/06/2022
01:50 Giappone: Prezzi produzione, mensile (atteso 0,5%; preced. 1,2%)
03:30 Cina: Prezzi consumo, annuale (atteso 1,8%; preced. 2,1%)
03:30 Cina: Prezzi produzione, annuale (atteso 7,7%; preced. 8%).
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