(Teleborsa) - In merito alla notizia sulle previsioni di
aumento del pedaggio,
Autostrade per l'Italia ribadisce che è in corso un'i
struttoria in sede ministeriale e dunque, come specificato questa mattina dall'Amministratore Delegato Aspi
Roberto Tomasi,
non ancora deliberata dalle Istituzioni preposte.
Già
inserita nel Pef (il Piano Economico e Finanziario di Autostrade per l'Italia), recepito il nuovo modello Art, questa rimodulazione prevede un
aggiornamento calmierato del +1.5% del pedaggio, dopo un periodo di blocco tariffario durato 4 anni, a partire dal 2018.
Si chiarisce inoltre che la revisione tariffaria, essendo già inserita nel Pef, è precedente e dunque non è consequenziale all'attuale incremento dei costi dei materiali.