(Teleborsa) - “La categoria dei
dottori commercialisti chiede una
proroga dei versamenti delle imposte fissata al
30 giugno (versamento del saldo e primo acconto delle imposte). Per il benessere del sistema Paese, che rischia di andare in crash vista la carenza di liquidità, delle imprese e dei contribuenti. Bene ha fatto il presidente del Consiglio nazionale dei dottori commercialisti, Elbano de Nuccio, a ribadire che un’ulteriore proroga è necessaria”. Lo afferma
Matteo De Lise, presidente dell’Unione Nazionale Giovani Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili.
“La categoria ha bisogno di una
programmazione sostenibile, bene la proroga ma bisogna fin da subito lavorare su di una riforma organica del fisco”, sottolinea De Lise. “È inconcepibile che la politica stia lavorando a una proposta di
riforma fiscale senza consultare i commercialisti, che ne saranno i principali attori. Fra le nostre proposte, lo riaffermiamo, vi è un patto sociale per far sedere al tavolo imprese, Agenzia, istituzioni e professionisti”.
Per De Lise c’è molto da fare: “Le
scadenze vanno armonizzate, occorre modificare il
calendario fiscale. Auspichiamo che finalmente la politica voglia ascoltare l’appello dei commercialisti”.