(Teleborsa) -
Seduta poco mossa per Wall Street. Gli investitori continuano a
cercare di capire se il mercato ha toccato il fondo o se il recente rimbalzo sarà di breve durata. A incidere sul sentiment rimangono i dati dell'inflazione e le scelte delle banche centrali, che potrebbero spingere diversi paesi in recessione. "La
probabilità di una recessione globale è sicuramente aumentata negli ultimi mesi ma, a nostro avviso, non è lo scenario più credibile, in considerazione della ripresa dei servizi e degli elevati investimenti pubblici dopo la pandemia - commenta Matteo Ramenghi, Chief Investment Officer UBS WM Italy - Inoltre, grazie ai buoni bilanci di banche, famiglie e imprese, se l’economia globale dovesse scivolare in recessione non si tratterebbe di una contrazione profonda".
Prosegue intanto il
summit del G7 sulle Alpi bavaresi. I leader mondiali hanno ribadito
l'intenzione di stare al fianco dell'Ucraina, fornendo supporto finanziario, umanitario, militare e diplomatico "per quanto sarà necessario". Nella giornata di domani potrebbe essere annunciato un
divieto sulle importazioni di oro russo, oltre a un tetto massimo alle esportazioni russe di greggio e altri prodotti petroliferi.
Sempre sul fronte diplomatico, il consigliere per la sicurezza nazionale statunitense Jake Sullivan ha affermato che il presidente degli Stati Uniti
Joe Biden e il presidente cinese
Xi Jinping dovrebbero
parlarsi nelle prossime settimane, data la crescente convergenza tra i membri della Nato e del G7 riguardo alla sfida rappresentata dalla Cina.
Sul fronte macroeconomico,
sono aumentati oltre le attese gli
ordinativi di beni durevoli americani a maggio 2022. Per quanto riguarda gli annunci societari,
GE ha
reso noto che il
CEO Larry Culp guiderà anche la divisione Aviation dopo la divisione del colosso USA in tre società.
Sosta intorno alla parità la Borsa di New York, con il
Dow Jones che si attesta a 31.458 punti; sulla stessa linea, si muove intorno alla parità l'
S&P-500, che continua la giornata a 3.907 punti. In lieve ribasso il
Nasdaq 100 (-0,37%); sui livelli della vigilia l'
S&P 100 (-0,19%).
Apprezzabile rialzo nell'S&P 500 per il
comparto energia. In fondo alla classifica, sensibili ribassi si manifestano nel comparto
materiali, che riporta una flessione di -0,49%.
Tra le migliori Blue Chip del Dow Jones,
Merck (+1,16%),
Chevron (+1,04%),
Caterpillar (+0,84%) e
American Express (+0,75%).
Le peggiori performance, invece, si registrano su
Nike, che ottiene -2,05%.
Si concentrano le vendite su
Boeing, che soffre un calo dell'1,87%.
Vendite su
Salesforce, che registra un ribasso dell'1,81%.
Seduta negativa per
DOW, che mostra una perdita dell'1,11%.
Sul podio dei titoli del Nasdaq,
JD.com (+4,36%),
NetEase (+3,10%),
Pinduoduo Inc Spon Each Rep (+2,32%) e
Old Dominion Freight Line (+1,45%).
Le più forti vendite, invece, si manifestano su
Moderna, che prosegue le contrattazioni a -3,57%.
Scende
Lucid, con un ribasso del 3,12%.
Crolla
Datadog, con una flessione del 3,04%.
Vendite a piene mani su
Crowdstrike Holdings, che soffre un decremento del 3,03%.
Tra le
variabili macroeconomiche di maggior peso nei mercati nordamericani:
Lunedì 27/06/2022 14:30
USA: Ordini beni durevoli, mensile (atteso 0,1%; preced. 0,4%)
16:00
USA: Vendita case in corso, mensile (preced. -3,9%)
Martedì 28/06/2022 14:30
USA: Scorte ingrosso, mensile (preced. 2,1%)
15:00
USA: S&P Case-Shiller, annuale (atteso 21%; preced. 21,2%)
15:00
USA: Indice FHFA prezzi case, mensile (preced. 1,5%).