(Teleborsa) - Scambi negativi per il
comparto utility in Italia, in sintonia con la debolezza evidenziata dall'
indice Utilities dell'Area Euro.
Il
FTSE Italia Utilities ha chiuso a 30.635,4, in diminuzione di 337 punti rispetto alla chiusura precedente. Intanto l'
indice EURO STOXX Utilities termina gli scambi in tono negativo a 333, dopo aver avviato la seduta a 336.
Tra le azioni più importanti del comparto utility di Milano, risultato negativo per
Hera, con una flessione del 3,42%.
Frazionale ribasso per
Italgas, che chiude gli scambi con una perdita dello 0,82%.
Giornata fiacca per
Terna, che archivia la seduta con un ribasso dello 0,67%.
Tra i titoli a
media capitalizzazione dell'indice utility, ribasso composto e controllato per
IREN, che archivia la sessione in flessione del 2,91% sui valori precedenti.
Composto ribasso per
Acea, in flessione del 2,70% sui valori precedenti.
Chiusura negativa per
Ascopiave, con un ribasso del 2,49%.
Tra le
small-cap di Milano, debole la giornata per
Edison R, che porta a casa un calo dell'1,23%.
Contenuto ribasso per
algoWatt, che archivia la sessione in flessione dello 0,95%.