(Teleborsa) -
I mercati asiatici tornano a scendere sulle preoccupazioni per una
caduta in recessione dell'economia USA, nella settimana in cui la
Fed dovrebbe annunciare un altro aumento dei tassi di 75 punti base e il PIL confermare l'ingresso dell'economia USA in una fase di recessione. Questo sta facendo apprezzare il dollaro, che viene acquistato anche come bene rifugio
Segno meno per il listino di
Tokyo, in una sessione caratterizzata da ampie vendite, con il
Nikkei 225 che accusa una discesa dello 0,77%, troncando così la scia rialzista sostenuta da sette guadagni consecutivi, iniziata il 13 di questo mese. Sulla stessa linea, si muove al ribasso
Shenzhen, che perde lo 0,49%.
Variazioni negative per
Hong Kong (-0,95%); poco sopra la parità
Seoul (+0,55%).
In ribasso
Mumbai (-0,71%); sui livelli della vigilia
Sydney (-0,14%).
Sostanziale invarianza per l'
Euro contro la valuta nipponica, che passa di mano con un trascurabile +0,05%. Seduta sostanzialmente invariata per l'
Euro nei confronti della divisa cinese, che tratta con un moderato -0,06%. Sostanzialmente invariata la seduta per l'
Euro contro il Dollaro hongkonghese, che scambia sui valori della vigilia.
Il rendimento dell'
obbligazione decennale giapponese tratta 0,19%, mentre il rendimento del
titolo di Stato decennale cinese è pari 2,78%.