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Interpump vede fatturato superiore a 2 miliardi a fine 2022

Finanza
Interpump vede fatturato superiore a 2 miliardi a fine 2022
(Teleborsa) - Interpump, gruppo che fa parte del FTSE MIB ed è attivo nella produzione di pompe ad acqua e nel settore oleodinamico, ha chiuso il secondo trimestre del 2022 con vendite nette pari a 537,6 milioni di euro, in aumento del 32,6% rispetto al corrispondente periodo del 2021 (+17,3% la crescita a parità di perimetro). Nel dettaglio delle divisioni operative del gruppo, la divisione Olio ha registrato una crescita del 41,8% (+20% a parità di perimetro) mentre la divisione Acqua del 10,9%.

L'EBITDA è stato pari a 127,5 milioni di euro, +25,2% rispetto al II trimestre 2021 (+15.4% a parità di perimetro e al netto di costi non ricorrenti del trimestre), con un EBITDA margin del 23,7% rispetto al 25,1% del corrispondente periodo del 2021. L'utile netto consolidato è stato di 73,4 milioni di euro, -1.5% rispetto al II trimestre 2021 (+29,7% al netto dei benefici fiscali contabilizzati nel periodo di confronto e di costi non ricorrenti del trimestre).

"Nel semestre Interpump ha superato il miliardo di fatturato e ci aspettiamo di traguardare la soglia dei due miliardi a fine esercizio - ha commentato il presidente Fulvio Montipò - Considerando che il II trimestre 2021 ha rappresentato un momento di eccellenza assoluta e che le difficoltà di contesto si siano oggi generalmente aggravate, i risultati confermano la stabilità, la resilienza e allo stesso tempo la flessibilità del gruppo". "La crescita organica a doppia cifra e la capacità di contrastare efficacemente le tensioni del periodo ne rappresentano la migliore evidenza - ha aggiunto - Nonostante lo scenario, Interpump confida di poter confermare per l’intero 2022 i propri abituali livelli di eccellenza".



Al 30 giugno 2022 la posizione finanziaria netta è pari a 628,8 milioni di euro rispetto ai 494,9 milioni di euro al 31 dicembre 2021. L'acquisto di azioni proprie ha rappresentato la principale voce di variazione, con un esborso netto pari a 86,8 milioni di euro; le attività di sviluppo hanno assorbito 83,6 milioni di euro, scomponibili in investimenti per 51 milioni di euro e acquisto di partecipazioni per 32,6 milioni di euro; infine nel II trimestre sono stati pagati dividendi per 29,9 milioni di euro.

Per quanto riguarda la guidance, Interpump sottolinea che l'attuale portafoglio ordini "consente di immaginare un andamento positivo del fatturato nel secondo semestre e ipotizzare il superamento della storica soglia di 2 miliardi a fine 2022". Il gruppo è "pronto a raccogliere le sfide che si profileranno e contemporaneamente continuerà a prestare attenzione al controllo dei costi, alla gestione finanziaria e al contenimento del circolante per consentire la realizzazione dell'abituale percorso di crescita".
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