(Teleborsa) -
Banca Generali ha registrato una
raccolta netta totale a luglio pari a 543 milioni di euro (695 milioni di euro a luglio 2021), che ha portato il valore complessivo da inizio anno a sfiorare i 3,6 miliardi di euro (4,49 miliardi di euro nello stesso periodo dello scorso anno), nonostante il complesso contesto economico e finanziario internazionale. Nel mese di luglio, l'attività si è concentrata su
consulenza evoluta e soluzioni personalizzate per supportare i clienti nel cogliere le opportunità offerte dai mercati nell'attuale contesto, spiega una nota.
Nello specifico si è registrato un forte incremento dei
conti amministrati (AuC) con flussi per 486 milioni di euro (1,7 miliardi di euro da inizio anno). Tale dinamica è andata di pari passo con l'accelerazione nella domanda di
advisory finanziaria da parte delle famiglie con un incremento di 169 milioni di euro nel mese (324 milioni di euro da inizio anno) che hanno portato le
masse sotto consulenza evoluta (BGPA) a superare i 7 miliardi di euro a fine periodo.
Infine, tra le
soluzioni gestite (57 milioni di euro nel mese, 1,2 miliardi di euro da inizio anno) si conferma l'interesse per i contenitori assicurativi e finanziari (50 milioni di euro, 691 milioni di euro da inizio anno) per le loro caratteristiche di personalizzazione e diversificazione.
"Nel mese di luglio è proseguita in modo solido e costante la crescita della raccolta - ha commentato l'
AD Gian Maria Mossa - In un contesto di persistente volatilità, la domanda della clientela private si è orientata sempre più verso servizi di consulenza evoluta e gestioni patrimoniali personalizzate con obiettivo cedolare e attenzione alla diversificazione. L'impegno quotidiano dei nostri banker al fianco dei clienti continua serrato e le risposte esaustive che ci arrivano ci rendono
ottimisti nella marcia verso i nostri ambiziosi obiettivi annuali".